PARIGI - A causa del Coronavirus e delle restrizioni legate alle decisioni del Governo, il museo del Louvre di Parigi nel 2020 ha registrato il 72% in meno di presenze rispetto al 2019. In totale sono stati infatti 2,7 milioni i visitatori accolti. Questo ha avuto, ovviamente ripercussioni sul piano economico. Il museo parigino ha perso oltre 90 milioni di euro di entrate e, come riferisce in una nota, ha ricevuto aiuti dallo Stato per 46 mln di euro.
Venerdì 8 gennaio, alle 19.30, “Bauhaus Spirit. 100 anni di Bauhaus”. Alle 21.15 “Art Night” con “Un martedì al Louvre” e “Il Museo d’Orsay, lo spettacolo dell’arte”
Un appassionato di arte ha pagato 80mila euro pur di poter vedere, una volta nella sua vita, la "Gioconda" di Leonardo da Vinci da vicino senza il vetro blindato che la protegge. Il ricavato delle vendite servirà a finanziare il “Museum Studio”, nuovo spazio dedicato alla formazione artistica e culturale
Dal 1 al 15 dicembre 2020, una vendita online organizzata dalle case d'aste Christie's e Drouot, con creazioni che vanno da Dior a Vuitton, oltre alla proposta di eventi, come la visita esclusiva alla Gioconda. L’ incasso servirà per realizzare il Louvre Museum Studio, un nuovo spazio dedicato alla formazione artistica e culturale
Dal 22 ottobre in mostra 140 opere che mettono in evidenza i principali temi che percorrono l'arte italiana nella seconda metà del Quattrocento, fino ad arrivare al momento di apogeo con l’arte di Michelangelo
Dal 23 luglio, con le due tavolette raffiguranti Sant’Apollonia e San Michele Arcangelo, il polittico, realizzato tra il 1470 e il 1472 per la Cappella Griffoni nella Basilica di San Petronio e poi smembrato nel corso del Settecento, sarà visibile nella sua interezza
Il Museo parigino, dopo tre mesi di chiusura, riapre i battenti il 6 luglio. La visita sarà “a senso unico” e una mappa dei circuiti da seguire (facoltativi in caso di scarsa affluenza) sarà offerta all'ingresso
Chiusura al pubblico da domenica per la chiesa romana dove sono custodite famose opere di Caravaggio: un prete trovato positivo al test del coronavirus
Il dipinto firmato dal genio del Rinascimento, secondo Farago, non sarebbe una risorsa per il museo parigino che ne è “ostaggio” da decenni. Il ritratto oscurerebbe infatti la più importante collezione d'arte di tutta Europa
Apre il 24 ottobre la grande esposizione intitolata semplicemente "Léonard de Vinci”, allestita fino al 24 febbraio 2020 nella Sala Napoleone. Curatori della grande rassegna Vincent Delieuvin, capo conservatore del dipartimento delle pitture del Louvre, e Louis Frank, capo del dipartimento delle arti grafiche