LUGANO – Giunge quest’anno alla sua quarta edizione WopArt – Work on Paper Fair e torna con un programma ricco di eventi e talk. La fiera, fondata dal pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte, Paolo Manazza, nel 2016, in questi tre anni è cresciuta esponenzialmente, accogliendo sempre maggiori adesioni da parte di gallerie nazionali e internazionali. Per l’edizione 2019 saranno 102 gli espositori provenienti da 16 Paesi del mondo, 7000 i mq di esposizione, suddivisi in 4 sezioni con ben 7 mostre collaterali.
Le gallerie sono state selezionate da un comitato scientifico presieduto da Paolo Manazza e da Mimmo Di Marzio, giornalista, critico e curatore d’arte contemporanea.
Le sezioni
MAIN COURSE, a cura di Paolo Manazza e Mimmo di Marzio, presenterà 43 gallerie suddivise a loro volta in tre filoni, MODERN, CONTEMPORARY e OLD MASTERS, con lavori che spazieranno dai più celebri maestri del passato agli artisti dei giorni nostri.
EMERGENT amplierà la proposta espositiva portando in fiera gallerie giovanissime con progetti e artisti internazionali.
Luca Zuccala curerà DIALOGUES, proponendo una lettura dell’eterogenea e dinamica natura del mezzo cartaceo attraverso i progetti selezionati dai curatori e dalle gallerie partecipanti.
Infine, la sezione PROJECT SPACE sarà curata da Marco Roberto Marelli con il supporto di Chiara Spiaggiari e presenterà il progetto International Laser Print Show che prevede la partecipazione di importanti project space provenienti da tutto il mondo, selezionati e coordinati da Dario Moalli in collaborazione con un team di curatori internazionali: Lucia Aspesi (Assistente curatore Pirelli HangarBicocca), Lorenzo Balbi (Direttore Artistico MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna), Giulia Colletti (Assistente di direzione Castello di Rivoli) e Fiammetta Griccioli (Assistente curatore Pirelli HangarBicocca).
Le attualissime tematiche attivate dai project space saranno approfondite attraverso un ricco public program volto a coinvolgere il pubblico, mettendolo in dialogo con importanti operatori di settore legati a queste realtà. Le opere dell’International Laser Print Show saranno cedute a una cifra simbolica e il ricavato andrà in beneficenza all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per il progetto “Istituto dei Tumori e dei Trapianti”.
Ulteriore novità di questa edizione è la possibilità per tutti gli espositori di presentare nel proprio stand fino a tre opere su supporto non cartaceo, con l’invito a privilegiare dipinti, oggetti o sculture esposti insieme al bozzetto preparatorio su carta.
Quest’anno la fiera si arricchisce inoltre di una nuova area di 1000 mq denominata la PIAZZA DELLA CULTURA: un intero padiglione dedicato all’entertainment del pubblico attraverso spazi adibiti a esposizioni, incontri e dibattiti culturali, laboratori per i più piccoli, ristoranti e aree relax.
Le mostre collaterali
Sono 7 le mostre collaterali proposte in questa edizione. ALL’ORIGINE DELLA CARTA: CINQUE PAPIRI DAL MUSEO EGIZIO DI FIRENZE è la mostra organizzata da Giorgio Piccaia e Maria Cristina Guidotti con il supporto di Corrado Basile, insieme alla Direzione Culturale di WopArt e con la collaborazione del Comune di Lugano, che affronterà il tema della storia della carta e della scrittura, esponendo per la prima volta a Lugano cinque papiri affidati in prestito dal Museo Egizio di Firenze.
LUIGI PERICLE (1916-2001). L’ALCHIMISTA PITTORE, a cura di Mimmo di Marzio e Paolo Manazza, presenterà invece un nucleo inedito di opere su carta dell’artista svizzero Luigi Pericle Giovannetti (Basilea, 1916 – Ascona, 2001), vissuto per molti anni in isolamento artistico e meditativo e di recente riscoperto dalla critica grazie all’importante retrospettiva presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia.
IL REALISMO VISIONARIO DI ANDREY ESIONOV, a cura di Marco di Capua, porterà in fiera in anteprima assoluta dieci acquerelli del pittore Andrey Esionov (Tashkent, 1963), maestro dell’arte figurativa russa contemporanea i cui lavori saranno espostiin autunno presso i Musei di San Salvatore in Lauro.
Lo stand di Tallulah Studio Art ospiterà due esposizioni:
COURTESY OF CLIFFORD CHANCE – ARCUS PRIDE ART EXHIBITION, MILAN, 2019, che permetterà di visitare all’interno dei padiglioni fieristici la mostra del celebre studio legale a sostegno della comunità LGBT+ realizzata per la prima volta in Italia lo scorso giugno negli studi milanesi di Clifford Chance; e I AM, a cura di Patrizia Madau, che presenterà il lavoro di sei giovani e talentuosi artisti portati a confrontarsi con le tematiche di tecnica, segno, luce, colore, materia, pieno e vuoto.
E ancora, all’interno dell’esclusiva VIP LOUNGE realizzata per il secondo anno in collaborazione con la Maison Suisse d’Horlogerie Eberhard & Co. affiancata dalla prestigiosa Orologeria Mersmann, verranno esposte cinque sculture della serie GLI OROLOGI MOLLI di Salvador Dalì grazie a Dalì Universe, società specializzata nella custodia e valorizzazione del lavoro dell’artista e che gestisce una delle più grandi collezioni private al mondo di opere d’arte di Dalì.
Infine, l’area talk di WopArt sarà il palcoscenico di una suggestiva esposizione di installazioni del fotografo di moda Bob Krieger, con una serie di opere selezionate dalla preziosa collezione privata dell’artista. La mostra, intitolata LOVE e curata da Mimmo di Marzio, rappresenta un excursus nel vasto immaginario di uno dei protagonisti della travolgente stagione di successi della moda italiana nel mondo.
I Talk
La fiera presenterà CONVERSATIONS, un programma di incontri con artisti, galleristi, collezionisti e professionisti del settore, a cura di Mimmo Di Marzio e Luca Zuccala. Per questa edizione, i talksi svilupperanno attorno ai tre temi espressi dalla campagna di comunicazione che accompagna la fiera: The Democracy of Paper, The Biodiversity of Paper e The Flavours of Paper.
L’Area Talk sarà inoltre a disposizione dei professionisti coinvolti nella realizzazione della fiera che potranno concordare insieme ai curatori un momento a loro dedicato per la programmazione di conversazioni specifiche sul mondo dei work on paper.
I dibattiti proseguiranno all’interno della Sala Speeches, uno spazio esclusivo nel quale Serena Di Palma presenterà incontri con intellettuali e scrittori di fama internazionale.