Un’esposizione che non solo indaga il talento di un pittore troppo poco noto, ma cerca di dare alcune risposta sulla pittura tra Cinquecento e Seicento. Permette inoltre di immergersi nella cultura nei gusti, nelle tendenze di un’epoca d’oro
I capolavori di Botticelli, Canaletto, Hayez, Lotto, Raffaello entrano nelle sale d'attesa e nei corridoi di Humanitas Gavazzeni e Castelli, per un percorso che inaugura un nuovo modo di vivere l'ospedale e l'arte
“Storie di Virginia” e “Storie di Lucrezia”, due tavole realizzate per un’unica committenza e immaginate dal pittore per un unico luogo. Divise nell’Ottocento, una acquisita negli Stati Uniti, l’altra in Italia, visibili insieme per la prima volta prima a Bergamo e poi a Boston
Da sabato 4 agosto sarà allestito nella Sala 2 dell’Accademia Carrara di Bergamo un piccolo padiglione attraverso il quale i visitatori potranno assistere alle fasi di restauro dell’opera in tempo reale