ROMA – BNL Gruppo BNP Paribas ha concesso a Palazzo Altemps, in comodato d’uso per cinque anni, cinque statue di epoca romana del proprio patrimonio artistico, risalenti al I e II secolo d.C.
Si tratta della statua femminile panneggiata identificata come Lucilla (II sec. d. C.), il cui tipo statuario costituisce una variante di una creazione del IV sec. a. C.; il busto di Afrodite pudìca (I sec. d. C.), assemblato con numerosi frammenti di una statua della dea; la statua di Pugile (I sec. d. C.), copia romana da un originale greco della I metà del IV secolo; la statua di Meleagro (fine I-inizio II sec. d. C.), replica del tipo statuario tratto da una creazione di Skopas o di un suo seguace della fine del IV secolo a. C.; il torso di Discoforo (fine I secolo a. C.-inizio I secolo d. C), opera romana da un originale di Policleto della I metà del V sec. a. C.
Le opere sono state collocate in spazi del museo allestiti per esaltare la bellezza delle figure e dei marmi.
“Abbiamo voluto che le cinque statue, Patrimonio della Banca, – ha dichiarato Anna Boccaccio, Direttore Relazioni Istituzionali di BNL Gruppo BNP Paribas – fossero ospitate da Palazzo Altemps per essere apprezzate dalle tante persone che, da ogni parte del mondo, visitano le sedi del Museo Nazionale Romano e le bellezze della Capitale. BNL, azienda attenta alla Società e alle persone, è costantemente impegnata nella diffusione della cultura e della conoscenza come fattori di crescita individuale e collettiva, in un’ottica inclusiva e di sostegno a chi ha meno opportunità”.
Daniela Porro, Direttore del Museo Nazionale Romano, spiega: “Ci è sembrato del tutto naturale accogliere questa proposta di comodato, poiché le cinque opere, che da domani esponiamo negli spazi di questa residenza storica, dimora del bello, si inseriscono con coerenza nella prestigiosa collezione di scultura antica del Museo di Palazzo Altemps”.
Per esaltare ulteriormente il pregio e la visione delle cinque sculture, BNL ha inoltre commissionato a Luigi Spina il progetto “L’imperfezione della Bellezza” che esplora, con i suoi scatti di artista, la bellezza antica, ricreata attraverso l’arte fotografica, rendendola contemporanea.
Le opere saranno visitabili a partire dal 10 luglio. Per l’occasione è prevista un’apertura straordinaria serale del Museo con orario 20-22.30 che si ripeterà giovedì 29 agosto 2019.