CASERTA – Sono stati rinvenuti nel corso di una perquisizione domiciliare, da parte dei Carabinieri di Marcianise (Caserta), una serie di reperti archeologici, presumibilmente databili tra il IV e V secolo a.C. A seguito di perquisizione personale, veicolare e domiciliare i militari hanno arrestato un uomo di 29 anni, per detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, e denunciato in stato di libertà la madre per ricettazione e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato.
Trovati anche 7 grammi di marijuana e hashish, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento, nonché due fucili calibro 12, uno dei quali legalmente detenuto, una pistola calibro 6.35, priva di matricola e marca.
Tra il materiale archeologico, rinvenuto in un locale pertinente all’abitazione, sono state trovare 6 anfore di varie dimensioni; un’anfora decorata; 22 statuine di vari soggetti; una statua raffigurante una scimmia; una statua raffigurante una mucca; una statua raffigurante il volto di una donna; una statua raffigurante un uomo; una statua raffigurante una donna; 74 portacandele in terracotta; un vasetto decorato rotto; 8 vasetti di terracotta e 2 bracciali di metallo. Tutto il materiale è stato sequestrato dai Carabinieri.