MILANO – Il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, parteciperà con un milione di euro al finanziamento per il restauro del Cenacolo di Leonardo da Vinci, uno dei simboli dell’arte italiana nel mondo. Ad annunciarlo è stato lo stesso imprenditore durante l’evento “Una cena da non perdere”, che si è tenuto a Milano e al quale hanno preso parte, tra gli altri, il ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini, lo scrittore Alessandro Baricco, il vicario episcopale per la Cultura dell’arcidiocesi di Milano, monsignor Luca Bressan, la direttrice del Cenacolo Vinciano, Chiara Rostagno.
Farinetti ha dichiarato: “L’Ultima Cena è un’opera fragile che in cinque secoli di vita ha avuto tanti restauri. Ma questo è il primo restauro ambientale che garantirà all’opera altri cinque secoli di vita e per altri 500 anni l’umanità non si perderà questa cena”.
L’intervento di restauro permetterà di igienizzare il microclima ripulendo l’aria all’interno dell’ex Refettorio Santa Maria delle Grazie di Milano e consentendo così a un numero più ampio di visitatori di entrare per poter ammirare il capolavoro vinciano.
L’operazione di tutela del Cenacolo permetterà di immettere ogni giorno circa 100.000 metri cubi di nuova aria pulita all’interno del refettorio contro i circa 3.500 immessi attualmente. Al progetto, che allungherà di cinque secoli la vita del dipinto hanno collaborato diversi istituti di ricerca e Eataly come sostenitore privato.
Il ministro della Cultura Dario Franceschini che, in diretta mondiale con collegamenti da New York e Sao Paolo, ha presentato il restauro ambientale al quale sarà sottoposto il capolavoro di Leonardo Da Vinci, ha affermato: “Questo progetto è espressione di tutela del patrimonio, ricerca scientifica e sforzo delle amministrazioni. La sfida è coniugare la tutela del patrimonio artistico culturale e la valorizzazione. E gli interventi al cenacolo Vinciano per migliorare il microclima sono un esempio. Attraverso l’innovazione – ha detto il ministro – possiamo consentire a più turisti, di vedere la meraviglia del Cenacolo di Leonardo. Questo avviene con risorse pubbliche e con un impegno del privato, segno che un passo avanti è stato fatto anche in settori dove eravamo più indietro. Un segnale, questo, che va dato al resto del Paese”. Infine Franceschini ringraziando “il sostenitore privato” ha augurato che “molti imitino Farinetti”.