ROMA – “Per la sicurezza abbiamo reso operativo al Mibac un piano straordinario senza precedenti. Abbiamo stanziato, infatti, 109 milioni per rendere sicuri 314 luoghi della cultura in tutta Italia a tutela dell’integrità dei colleghi del Mibac, dei visitatori e dei siti statali. Dopo appena tre mesi dall’inizio del mio incarico mi sono attivato, inoltre, per rendere operativa l’Unità nazionale per la Sicurezza del Patrimonio Culturale, guidata dal Prefetto Carapezza Guttuso e poi nella scorsa manovra di bilancio abbiamo stanziato i fondi”. E’ quanto scrive il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli su Facebook.
“Ho voluto anche ampliare il campo d’azione chiedendo l’attivazione di un piano di ricognizione triennale, tuttora in lavorazione, per monitorare il livello di sicurezza antincendio di tutti i luoghi di competenza degli altri ministeri ma sotto la tutela del Mibac. Stiamo anche lavorando – spiega il ministro – sul fronte delle nuove tecnologie, guidando la sezione del progetto europeo ‘Copernicus’ per il monitoraggio satellitare del nostro patrimonio culturale”.
“Il mio obiettivo primario – conclude Bonisoli – è che eventi come quello di Notre Dame o come quelli che ci hanno colpito più da vicino – l’incidente di Arezzo in cui hanno perso la vita due colleghi dell’archivio di Stato – non si ripetano più. Grazie alla prevenzione si possono evitare incidenti e salvare vite”.