Un programma vario e articolato nel quale sono previste mostre, incontri, eventi, iniziative speciali. Al centro di tutto sicuramente la mostra su Ambrogio Lorenzetti che si terrà dal 22 ottobre 2017 al 21 gennaio 2018
Al Complesso Museale Santa Maria della Scala, dal 28 luglio al 10 settembre 2017, la mostra della fotografa italiana già più volte premiata a livello internazionale e pubblicata su numerose e prestigiose riviste
Eventi, appuntamenti con gli autori e mostre fotografiche prodotte nell’ambito del Festival Diaframmi Chiusi che si svolgerà nel centro storico della cittadina in provincia di Siena
Nell’occasione, il complesso del Santa Maria della Scala sarà aperto al pubblico fino alle ore 22,00
Dopo sette anni riprendono i lavori. All'interno del Parco della Fortezza, mai conclusa e voluta da Lorenzo il Magnifico per il rafforzamento delle difese territoriali del dominio fiorentino incaricando Giuliano da Sangallo, si trovano circa 12 ettari di resti archeologici
Da Duccio di Boninsegna a Giovanni Pisano, da Ambrogio Lorenzetti a Simone Martini, passando per Jacopo della Quercia, Sassetta e Francesco di Giorgio: è questo il 'tesoro' in mostra nel Palazzo Pubblico di Siena, nel suggestivo scenario dei Magazzini del Sale
L’esposizione dal titolo "Ten Years and Eighty-Seven Days/Dieci anni e ottantasette giorni" è una riflessione sulla pena di morte negli Stati Uniti. In mostra 17 fotografie e 9 testi tratti da lettere e interviste rilasciate dai prigionieri del carcere di Livingston, in Texas
Un viaggio tra medioevo e Liberty in uno dei borghi più belli d'Italia e una delle zone più suggestive della provincia di Siena, quella delle Crete e della Val d’Arbia. In Fiera si potranno trovare mobili, quadri, stampe, oggettistica design, arredamento
“La mente e le sue elaborazioni”, il 13 marzo alle ore 18.30 con la premiazione dei vincitori, al via la mostra dedicata a chi ha preso parte al concorso promosso dall’associazione FotograficaMenteSiena
In mostra 80 opere, provenienti da prestigiosi collezioni pubbliche e private, con l’obiettivo di mettere finalmente in luce gli interpreti della pittura in terra di Siena tra i primi del ‘500 e la seconda metà del 1600