TARANTO – Crescono i visitatori al MarTa, il Museo archeologico nazionale di Taranto che, oltre a un buon afflusso in occasione dell’apertura gratuita della prima domenica del mese, vede anche un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Eva Degl’Innocenti, la direttrice che si è insediata alla guida del museo a dicembre 2015 su nomina del ministro ai Beni culturali, Dario Franceschini, spiega: “Il bilancio di domenica è positivo se consideriamo che siamo in pieno agosto e che a Taranto c’era un’afa tale da scoraggiare chiunque ad avventurarsi. Ma è soprattutto il dato riferito al 30% in più di visitatori che reputo interessante. Anche l’anno scorso abbiamo avuto un incremento sul 2015 ma c’era l’effetto traino dell’apertura del nuovo piano del Museo. Adesso, invece, l’immagine del MarTa si sta rafforzando per le iniziative che stiamo facendo”.
Il Museo infatti, sta cercando di aprirsi sempre più ai turisti, ai visitatori, alla città e al contesto esterno, così come sono più articolate anche le iniziative che ruotano attorno al MarTa.
La sera di giovedì prossimo, ad esempio verrà ospitato uno degli eventi collegati alla manifestazione regionale “Calici di Stelle”, indetta dal Movimento turismo del vino Puglia, che quest’anno si tiene a Taranto. Il tema conduttore sarà il vino nell’archeologia. Il giorno dopo sarà effettuata l’apertura prolungata delle sale dalle 20 alle 23 per il Marta by night. Inoltre per tutto agosto ci sono i laboratori didattici riservati ai bambini.
Infine si sta lavorando al progetto europeo MarTa 3.0, che precede in particolare la digitalizzazione delle collezioni e un percorso multi-sensoriale per l’accesso e la fruizione dei contenuti culturali del Museo ai portatori di disabilità.