ROMA – La Francia, la Gran Bretagna, la Spagna e l’Austria hanno annullato i loro prestiti d’arte per la mostra dal titolo “The Duel. From Trial by Combat to a Noble Crime” (Il duello. Dal processo per combattimento a un nobile crimine), in programma dal 3 marzo al 16 giugno 2022 al Museo del Cremlino a Mosca. Attualmente l’apertura dell’esposizione è stata rimandata a data da definirsi.
Il Museo del Cremlino, che ha deciso di rinviare l’apertura della mostra piuttosto che annunciarne la cancellazione, aveva offerto ai prestatori l’opzione di mantenere i loro prestiti o di rinunciarvi. La Gran Bretagna, la Spagna e l’Austria hanno deciso per il ritiro. La Francia, secondo quanto riportato dal quotidiano Le Monde, si è allineata a questo decisione.
Il Museo del Cremlino aveva fatto le sue prime richieste di prestito all’inizio del 2020. Rinviati in seguito alla pandemia di Covid-19, i prestiti sono stati poi convalidati dalla Francia nel giugno 2021. Il 20 febbraio, quindi, una quindicina di opere delle collezioni di tre musei francesi sono partite per Mosca. In particolare, il Louvre ha inviato sei pezzi, tra cui un dipinto della bottega di Jean Clouet che rappresenta Francesco I, e un paio di pistole con lo stemma francese firmato da François Thomerot. In prestito anche tre quadri da Versailles, tra cui due di Philippe de Champaigne, raffiguranti il cardinale de Richelieu e il cardinale Mazarin. La Biblioteca Nazionale Francese ha invece inviato sette opere su carta del Rinascimento, tra cui quattro disegni di François Quesnel.
Le opere francesi saranno consegnate in un primo tempo all’ambasciata di Francia a Mosca e poi rientreranno in patria.