NEW YORK – Il 28 gennaio a New York, da Sotheby’s, sarà battuta all’asta una straordinaria collezioni di dipinti del Grand Tour del XVIII e XIX secolo. Si tratta di opere che raffigurano vedute di città italiane, quali Roma Venezia e Napoli, dipinte da artisti del calibro di Bernardo Bellotto e Luigi Vanvitelli. The Road to Rome è il titolo del catalogo che comprende 35 dipinti, una sorta di racconto ad immagini del Grand Tour,il lungo viaggio nell’Europa continentale effettuato dai ricchi giovani dell’aristocrazia europea. Ispirati dal viaggio, infatti molti di loro svilupparono uno spiccato interesse per l’arte e colsero l’occasione per posare per alcuni dei più grandi ritrattisti del tempo e acquistarono dipinti di vedute a ricordo delle proprie avventure. La pittura di paesaggio è sempre esistita fin dal Rinascimento ma solo come sottogenere. I dipinti di vedute invece si sono sviluppati come vero e proprio genere autonomo solo alla fine del XVII secolo.
Luigi Vanvitelli nato a Napoli nel 1700 viene considerato uno dei maggiori, se non il padre dei vedutisti italiani. La sua Veduta di Napoli dalla riviera di Chiaia viene stimata per 1.500mila/2.000mila dollari. La Veduta del Castel Sant’Angelo da Prati che mostra la realtà di Roma alla fine del secolo, con scene di vita quotidiana, accostate a monumenti storici inondati dalla calda atmosfera della città, è invece stimato 300mila/400mila dollari.
Altro protagonista dell’asta newyorchese sarà Bernardo Bellotto. L’opera Un capriccio sulla laguna con una chiesa sulla sinistra viene stimata per 1 milione e mezzo di dollari. Questo dipinto fu eseguito intorno al 1765, quando Bellotto lasciò lo studio di Venezia, dopo aver vissuto undici anni a Dresda (1747-58) come pittore di corte più pagato e apprezzato.
Quella di New York del 28 gennaio si tiene durante la Week Master ed è la prima di due sessioni dell’asta denominata The Road to Rome. La seconda si terrà infatti a Londra nel mese di aprile sempre da Sotheby’s. La prima sessione, come spiega Mario Tavella, presidente di Sotheby’s Francia, raccoglie eccezionali esempi di vedute italiane, la seconda invece presenterà un nutrito gruppo di oggetti d’arte e mosaici di noti artisti romani, quali Valadier, Righetti, Raffaelli, e Aguatti.