LIMA – Dal 26 gennaio il Museo Mac di Lima, diretto da Alvaro Roca-Rey, ospiterà una personale di Gregorio Botta dal titolo Latidos”,”Battiti”. Il testo in catalogo è di Francisco Brugnoli, direttore del Museo di arte contemporanea di Santiago del Cile.
Nato a Napoli nel 53 Botta si è formato all’Accademia di Belle Arti della capitale, dove ha seguito i corsi di Toti Scialoja, grande maestro per molti artisti della scuola romana. L’utilizzo della cera segnerà a lungo i lavori di Botta, che dopo ricerche e sperimentazioni, si cimenterà a creare opere con il vetro, con il fuoco, con l’acqua, con l’aria, portando avanti una ricerca basata improntata alla massima essenzialità sia negli elementi che nelle forme.
Dal 1991 l’artista ha esposto in numerose gallerie private e in importanti spazi pubblici. Alcune opere fanno parte delle collezioni del Mart di Rovereto, del Musma di Matera, della Gam e del Macro di Roma, e ancora, della Bce di Francoforte, del ministero degli Affari esteri alla Farnesina, come alla stazione Vanvitelli della metropolitana di Napoli e presso la Certosa di Padula in provincia di Salerno.