FIRENZE – Dopo oltre due anni di lavori si è conclusa la realizzazione di una nuova sala studio del Gabinetto Disegni e Stampe delle Gallerie degli Uffizi. Il progetto era stato avviato da Cristina Acidini, allora Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, e ora, attraverso finanziamenti statali, grazie al sostegno della Fondazione non profit Friends of Florence e al contributo del Peter Cundill Study Center, lo spazio verrà finalmente aperto. L’istituto necessitava infatti di una sala studio più ampia, in considerazione del fatto che ogni anno arrivano circa 1200 studiosi, provenienti da tutto il mondo, per consultare le 177mila opere presenti. La nuova sala studio è ora dotata di biblioteca e fototeca e sarà aperta agli studiosi entro il mese di giugno.
“Questo progetto rappresenta un nuovo impegno per Friends of Florence perché è la prima volta che la nostra fondazione partecipa a un intervento di natura architettonica di questa portata. È stato realizzato un centro studi e un spazio architettonico bellissimo e molto funzionale – ha sottolineato Simonetta Brandolini d’Adda, Presidente di Friends of Florence -. La Fondazione non profit ha infatti avuto un ruolo molto importante in questa operazione, per la quale ha donato un contributo di 368mila euro su un totale di circa un milione.
In seguito a questi lavori di ampliamento, il prestigioso Istituto di grafica metterà a disposizione degli utenti 250 metri quadrati in più, con oltre 20 postazioni attrezzate e servite (prima erano 9). Lo spazio è stato interessato da lavori di restauro e trasformazione funzionale con lo scopo di favorire le migliori condizioni per la lettura e lo studio dei fogli.
Il progetto della nuova sala studi è stato realizzato da Antonio Godoli (Direttore Dipartimento architettura e allestimenti museografici degli Uffizi), il quale ha sottolineato: “Il largo impiego del legno che avvolge tutte le superfici, la ricerca dell’omogeneità materica e cromatica, le luci progettate con precise direzionalità, concorrono a definire un ambiente idoneo alla concentrazione e contemplazione”. Nel suo lavoro Godoli è stato coadiuvato da Nicola Santini per gli aspetti di architettura degli interni, da Pier Paolo Taddei per gli arredi e da Antonio Russo e Claudia Gerola per la realizzazione tecnica e amministrativa.
La Direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe, Marzia Faietti, ha spiegato: “Negli anni futuri il compito che ci prefiggiamo è quello di promuovere lo studio e la ricerca sui materiali grafici secondo due direzioni principali, la prima delle quali è quella della consultazione in loco, la seconda, invece, riguarda la possibilità di accedere alle collezioni di grafica estesa a quanti siano interessati (e anche a coloro che al momento pensano di non esserlo) attraverso la digitalizzazione delle immagini e la schedatura on line dei disegni, avviate da qualche tempo con il progetto Euploos. Un intreccio intenzionale ed equilibrato tra i due diversi approcci – quello sul campo e quello a distanza, quest’ultimo inteso anche come primo criterio selettivo per guidare la successiva consultazione in sede – si auspica possa concorrere a comprendere, in tutta la sua potenziale capacità di stimolare conoscenze, riflessioni e ispirazioni artistiche, lo straordinario fondo di disegni e stampe affidato alla nostre cure”.
Da ricordare inoltre che quando la nuova sala-studio diverrà operativa è prevista anche la risistemazione degli spazi inerenti la direzione, l’archivio e gli uffici del Gabinetto Disegni e Stampe.