ROMA – “We The Explorers” è l’iniziativa lanciata dalla NASA, l’agenzia spaziale statunitense, che ha deciso di dar vita a un esperimento piuttosto curioso e sicuramente singolare almeno in ambito artistico. L’iniziativa infatti permetterà di spedire in forma digitalizzata opere d’arte nello spazio. Come? Attraverso un chip installato su OSIRIS-REx, la navicella che a settembre del 2016 partirà alla volta dell’asteroide 101955 Bennu, sul quale dovrebbe posarsi nel 2018. Non si parla di opere d’arte celebri, ma di creazioni realizzate da chiunque voglia partecipare, potrebbe essere un disegno, una poesia, un video da inviare entro il 30 marzo tramite gli account Twitter (@OSIRISREx) o Instagram (@OSIRIS_REX) inserendo il tag #WeTheExplorers. Oltre al fatto curioso delle opere d’arte, comunque la missione sarà realizzata per riportare, nel 2023, una capsula con alcuni campioni da studiare.
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