MILANO – Inaugura il 2 marzo presso la sede di Banca Generali Private Banking, la mostra Trace dell’artista indonesiano, conosciuto a livello internazionale, Farhan Siki. Nato come street artist, con il tempo Siki ha cominciato a dedicarsi anche ai lavori su tela. Ispirato dai grandi capolavori della storia dell’arte, da Leonardo a Michelangelo passando per la Bauhaus arrivando fino a Warhol, Siki ha cercato di re-interpretare in chiave contemporanea le icone più riconoscibili della storia dell’arte, caricandole di significati altri, accostandole anche a marchi, loghi e simboli della cultura di massa, al fine di generare un effetto straniante, tra l’ironico e il parodistico.
La sua serie più famosa, dal titolo Mu (War) kami, è una rielaborazione che prende spunto dai loghi progettati da Takashi Murakami per Louis Vuitton, che vengono messi da sfondo a scene di combattimenti tra uomini, di aerei da guerra, di fucili e mitragliatori, come a ricordare che, pur nella leggerezza di un messaggio commerciale, non ci si deve dimenticare che esiste qualcosa di più profondo, una realtà che è impossibile ignorare o nascondere.
Piermario Motta, Amministratore Delegato di Banca Generali, ha dichiarato a proposito dell’artista: “La sua capacità di esprimere energia, riflessioni e di rappresentare al meglio quella tensione al rinnovamento nell’arte come espressione di fenomeni sociali e contemporanei, non lascia indifferenti colpendo subito per la sua immediatezza ed evocazione artistica”.
La mostra, curata da Rifky Effendi, sarà visibile fino al 30 settembre e sarà accompagnata da un catalogo bilingue edito da Banca Generali (bilingue italiano/inglese), con testi del curatore e di Hedro Wiyanto. Inoltre l’esposizione sarà disponibile su “BG Events”, la App di Banca Generali per smarthphone e tablet, con lo stesso artista a spiegare le opere.
Vademecum
Farhan Siki, Trace
Dal 02 Marzo al 30 Settembre 2016
Milano, Banca Generali Private Banking, Piazza Sant’Alessandro 4
Info: receptionprivatemi@bancagenerali.it