VERONA – È stata presentata l’11 marzo, in anteprima mondiale, la grande mostra Maria Callas. The Exhibition. Si tratta della prima grande esposizione dedicata alla Divina, un racconto della sua vita e della sua straordinaria carriera. Filmati d’epoca, interviste, foto, oggetti, documenti, abiti e gioielli del tutto inediti, provenienti da archivi nazionali e internazionali e dallo stesso archivio personale di Maria Callas, accompagnati dalla voce della grande cantante, condurranno lo spettatore in un viaggio ricco di emozioni.
L’anteprima veronese dell’esposizione, curata da Massimiliano Capella, vuole essere un riconoscimento alla carriera della Divina, che 69 anni fa debuttava proprio in Italia all’Arena di Verona con La Gioconda di Amilcare Ponchielli: era il 2 agosto 1947.
Francesco Girondini, Sovrintendente Fondazione Arena di Verona e Direttore AMO Arena Museo Opera, ha dichiarato: “Con questa mostra che rende omaggio al più grande soprano di tutti i tempi, strettamente legato a Verona, AMO si conferma luogo d’elezione nel panorama culturale cittadino offrendo al grande pubblico, giovanissimo, appassionato o curioso, un programma di mostre, iniziative, attività, rassegne, proposte educative, durante tutto l’anno. Gli anni veronesi della Callas, il suo matrimonio e il suo rapporto con l’Arena di Verona sono ampiamente trattati in mostra, rievocando il ricordo che molti cittadini hanno ancora vivo della Divina”.
Il percorso della mostra è diviso in 14 sezioni che ripercorrono i momenti salienti della vita e della carriera del grande soprano scanditi dalla sua incredibile voce.
Sezione 1 – America Grecia: andata e ritorno. New York – Atene – New York 1923 – 1947
Sezione 2 – Il successo e l’amore. Verona, 1947-1954
Sezione 3 – Cuore Sacro
Sezione 4 – I grandi debutti. Venezia, Firenze e Roma, 1947-1958
Sezione 5 – La conquista del Sudamerica. Argentina e Messico, 1949-1952
Sezione 6 – Finalmente la Scala. Milano, 1950-1953
Sezione 7 – La Callas-Scala. Milano, 1954-1962
Sezione 8 – Icona di stile
Sezione 9 – Regina alla corte di sua Maestà. Londra, 1952-1973
Sezione 11 – Dal trionfo più grande alla solitudine. Parigi, 1958-1977
Sezione 12 – Maria e Medea
Sezione 13 – Dettagli di Diva. Il guardaroba
Sezione 14 – Finale
Quest’ultima sezione è relativa al ritorno in scena della cantante in un’opera completa, nel mese di novembre del 1975, con la Tosca di Puccini al NHK di Yokohama. All’ultimo momento la Callas rinuncia però a cantare e viene sostituita da Montserrat Caballé.
La rinuncia a quest’ultimo progetto artistico è certamente legata alle terribili notizie che investono nel 1975 il cuore di Maria: Aristotele Onassis muore il 15 marzo in un ospedale nelle vicinanze di Parigi e dopo alcuni mesi il corpo senza vita di Pasolini viene trovato sulla spiaggia di Ostia (2 novembre). L’anno successivo perde la vita anche il suo amico Luchino Visconti.
Da questo momento Maria Callas vive sempre più sola, nel suo appartamento di Parigi. Lei stessa affermerà descrivendo quel che rimane della sua vita in una lettera “Non un figlio, non una famiglia, non un amico”.
Maria muore improvvisamente a Parigi per un arresto cardiaco il 16 settembre 1977 a soli 53 anni.
Da Verona la mostra partirà poi alla volta di un tour internazionale, da Atene a New York, da Parigi a Città del Messico.
Vademecum
Dal 11 Marzo 2016 al 18 Settembre 2016
Verona, AMO – Arena Museo Opera
CURATORI: Massimiliano Capella
Biglietti: intero € 13, ridotto € 11/ € 8 / € 5, gruppi € 10, scuole € 5 / infanzia € 3. Gratuito bambini fino a 4 anni non compiuti; guide turistiche con tesserino, 1 accompagnatore per disabile; insegnanti in visita con alunni e studenti (2 per ogni gruppo); 1 accompagnatore per gruppo; soci ICOM (con tessera); possessori di coupon omaggio; possessori vip card Arthemisia Group
Tel prevendita: 848002008
Info: +39 045 8003524 prenotazioni@mostracallas.it
http://www.mostracallas.it