ROMA – Henry Moore non piace proprio agli studenti della Columbia University, a tal punto che hanno addirittura lanciato una petizione e organizzato un sit-in per far rimuovere la scultura dell’artista inglese, dal titolo Reclining Figure, installata di fronte alla Butler Library dell’Università. È stata creata anche una pagina Facebook, in cui uno degli ideatori dell’evento, Chris Bolton, “implora” più che invitare a firmare la petizione per la rimozione della scultura definita “un mucchio di immondizia di metallo”. “PLEASE! PLEASE! PLEASE sign this petition to keep this gargantuan metal garbage heap off of our lawn.”
La notizia viene riportata dalla rivista Artnet che specifica che la statua di Moore è stata donata venti anni fa da David and Laura Finn all’Università, ma solo di recente è stata approvata la sua collocazione permanente, evidentemente poco gradita agli studenti che hanno visto ridotto lo spazio verde a disposizione. Trattandosi in realtà di uno scultore “inoffensivo”, come viene definito su Artnet e addirittura “pastorale”, non si spiega questo astio da parte di studenti universitari, che a rigor di logica, al di là dei gusti personali di ognuno, dovrebbero essere leggermente più “sensibili” nei confronti delle opere d’arte. Non tutti comunque sono d’accordo con questa protesta. Qualcuno infatti asserisce che tutta questa energia contestatrice focalizzata su un’opera d’arte astratta, potrebbe essere reindirizzata verso cause e problematiche più urgenti e importanti per il campus.