MILANO – È stata recuperata dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza, una statua di Afrodite della prima età imperiale, trafugata dallo scavo di un’antica villa del centro Italia. Secondo quanto ricostruito dai militari, una famiglia milanese ne era da qualche anno entrata in possesso. L’opera d’arte risulta di incalcolabile valore e, a quanto stimato, mai censita, inedita e realizzata da una bottega dell’antica Roma con marmo turco. A consegnarla ai carabinieri è stata una donna che, dopo averla ereditata, aveva inizialmente pensato di metterla all’asta per poi ripensarci e decidere di denunciarne l’esistenza. “Afrodite-Venere” è ora sotto la custodia della Sovrintendenza archeologia di Milano, che chiede l’intervento di uno sponsor per allestire una mostra prima di destinare l’opera ad un museo.
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