VENEZIA – la Fondazione Bevilacqua La Masa bandisce la 100ma Collettiva Giovani Artisti, aperta a tutte le espressioni artistiche. La storica Collettiva Giovani Artisti è nata nel 1908 ed è stata interrotta solo in occasione delle guerre mondiali. Quest’anno la giuria che valuterà i lavori degli artisti è composta da curatori italiani scelti a dirigere musei, centri e istituzioni culturali all’estero. Saranno Lorenzo Benedetti, Luigi Fassi, Luca Lo Pinto, Chiara Parisi e Francesco Stocchi ad esaminare per due giorni il lavoro dei partecipanti.
Per partecipare alla selezione, gli artisti devono presentare personalmente le proprie opere (tassativamente non più di due) presso la sede della BevilacquaLa Masa, Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826, Venezia, nei giorni di giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 novembre 2016 (orario 10.00-18.00). Alla consegna dei lavori i partecipanti devono presentare documenti atti a comprovare la presenza dei requisiti di ammissione.
Le opere ritenute migliori dalla Giuria saranno esposte nella 100ma Collettiva Giovani Artisti, mostra istituzionale della Bevilacqua La Masa, che si svolgerà presso la Galleria di Piazza San Marco dal 17 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017, coni naugurazione sabato 17 dicembre 2016 alle ore 12.00. Ai tre autori giudicati più meritevoli saranno inoltre attribuite una Borsa di studio del valore di Euro 3.000,00 e due Borse di studio del valore di Euro 2.000,00 ciascuna. Ogni Borsa di studio implica l’acquisizione dell’opera e comporta il diritto per i Borsisti di esporre nuovi lavori, a distanza di un anno all’interno di una mostra loro dedicata. Ulteriori riconoscimenti speciali e Borse di studio potranno essere conferiti grazie alla collaborazione di enti e soggetti terzi.
Circa un decimo di chi fa visionare i propri lavori riesce ad arrivare alla mostra. Un simile meccanismo, nato con i Salon del secolo XIX, è di nuovo adatto a ogni area geografica: solo in questa maniera si riesce infatti ad avere un vaglio della situazione artistica locale. Negli anni inoltre si è cercato di rendere la fase del giudizio sempre più precisa e fondata, chiedendo agli artisti di corredare le opere con spiegazioni scritte e orali, con portfoli, curricula e ogni altro elemento possa contribuire a spiegarle. Per parte sua, la giuria è implicitamente invitata a non seguire alcun trend particolare e a non cercare di trasformare in una mostra tematica o di tendenza ciò che invece deve restare lo specchio di un panorama aperto: nella polifonia della cultura recente, gli stimoli differenti si riverberano in modi di operare molto lontani tra loro.
La Fondazione Bevilacqua La Masa segue poi i più promettenti tra i giovani con un prosieguo di premi in denaro, di mostre e assegnazione di atelier.
Il bando completo è scaricabile dal link:
http://www.bevilacqualamasa.it/bando100macollettiva