ROMA – La serata a Villa Medici di giovedì 3 novembre viene aperta, alle ore 19.00, dalla conferenza della storica dell’Arte Ilaria Sgargozza dedicata alla “Camera da letto di Napoleone al Quirinale”. Laureata in Storia dell’arte Medievale e Moderna, Ilaria Sgargozza attualmente collabora con i Musei Vaticani e con il dipartimento di Storia dell’arte della Sapienza. Le sue ricerche indagano la produzione figurativa dei secoli XVIII e XIX e il collezionismo pubblico e privato nell’Europa illuminista e romantica. A Villa Medici presenterà gli esiti di una ricerca su un’opera realizzata dallo scultore spagnolo José Álvarez Cubero nel 1812 per la camera da letto allestita al Quirinale per Napoleone Bonaparte.
La conferenza sarà relativa al fregio scolpito, lungo trenta metri, conservato nei depositi dei Musei Vaticani dal 1817 e mai esposto al pubblico, il cui tema principale è il sogno. Il racconto per immagini prende spunto dai passi di celebri fonti letterarie greche e romane (l’Iliade di Omero, le Storie diErodoto, le Vite Parallele di Plutarco). L’opera viene analizzata nel contesto della Roma napoleonica, seconda capitale dell’Impero e crocevia delle arti.
Alle 20.30 la serata proseguirà con il progetto di Bryan McCormack Yesterday / Today / Tomorrow, attraverso il quale si cercherà di comprendere la vita dei rifugiati in maniera diversa da quella proposta dai media “tradizionali”. Questo incontro propone infatti un punto di vista differente, dandoci un’altra visione della crisi europea dei rifugiati.
Bryan McCormack, nato a Dublino, vive e lavora a Parigi. Realizza principalmente opere “socialmente e politicamente impegnate”. Ha attualmente all’attivo più di trenta esposizioni in gallerie, musei e spazi istituzionali, come il Centre Pompidou e l’UNESCO a Parigi, la Empire Gallery a Londra e il Museo Chopin a Valldemossa. Una sua opera monumentale si trova nel parco di Saint-Cloud a Parigi. La sua installazione Yesterday / Today / Tomorrow verrà esposta alla Biennale di Venezia nel 2017.
Gli incontri si svolgono in italiano con traduzione in francese o in francese con traduzione in italiano.
L’ingresso è gratuito nel limite dei posti disponibili.