ABU DHABI – La prima serie di queste opere è stata commissionata all’artista italiano conosciuto a livello internazionale, Giuseppe Penone e all’americana altrettanto nota in tutto il mondo, Jenny Holzer.
Mohamed Khalifa Al Mubarak, presidente di Abu Dhabi Tourism & Culture Authority, ha spiegato: “In linea con l’ambizione del Louvre Abu Dhabi, di rispecchiare la natura universale di fare arte, abbiamo commissionato opere contemporanee ad artisti di fama internazionale come Giuseppe Penone e Jenny Holzer. Le opere degli artisti si ispirano all’architettura iconica del museo e alle sue diverse storie, combinando culture e civiltà del passato con l’arte contemporanea”
Giuseppe Penone, tra i più giovani rappresentanti del movimento dell’Arte Povera, ha realizzato per l’occasione Germination. Si tratta di una installazione di dimensioni gigantesche che interagisce direttamente con l’architettura di Jean Nouvel, esaltandone l’espressione e il contenuto. L’opera è articolata in quattro parti, il cui cuore pulsante è una fusione in bronzo di un albero, che interagisce con l’architettura attraverso dei rami decorati da specchi incastonati che, ergendosi verso la cupola del museo, catturano e riflettono i cambiamenti ambientali con un effetto di “pioggia di luce”.
L‘artista americana Jenny Holzer, sempre tenendo in considerazione il progetto architettonico di Jean Nouvel, ha realizzato un’opera che consiste invece in tre marmi di grandi dimensioni con incisi tre testi storici. Su uno di essi è riprodotta un’antica tavoletta cuneiforme mesopotamica dedicata al mito della creazione sumero-accadica, su un altro è riportata una citazione dal filosofo francese rinascimentale e saggista Michel de Montaigne, e sul terzo invece un passaggio di storia islamica del 14° secolo di Ibn Khaldun Muqaddimah.
Le opere di Penone e Holzer saranno esposte assieme ai pezzi storici della collezione del museo, tra cui in particolare una pavimentazione ottomana e una fontana ottagonale del XVIII secolo.