ROMA – Nell’ambito della grande mostra dedicata a Artemisia Gentileschi, verrà presentato martedì 13 dicembre alla 18.00 presso Palazzo Braschi a Roma, il nuovo volume di Pietrangelo Buttafuoco, dal titolo “La notte tu mi fai impazzire Gesta erotiche di Agostino Tassi pittore”.
Oltre all’autore interverranno alla presentazione anche Roberto D’Agostino e Vittorio Sgarbi.
Nel 1611 Agostino Tassi, pittore già affermato, inizia con l’amico Orazio Gentileschi a decorare il Casino delle Muse a Roma. Un anno dopo Orazio gli intenta un processo per avere abusato di sua figlia Artemisia, anch’essa pittrice di talento. Il processo si trasforma in uno dei più clamorosi eventi dell’epoca, suscitando innumerevoli dicerie che diffamano di volta in volta Artemisia, Agostino e lo stesso Orazio.
Ma chi era davvero Agostino Tassi, il celebre “stupratore” di Artemisia Gentileschi? A spiegarcelo è Pietrangelo Buttafuoco, giornalista e scrittore, che con il suo stile lirico e appassionato ci accompagna anche nei vicoli fetidi e violenti di Tassi, “nel cui sguardo vive il ricordo di galere e di fughe dalla Toscana, attraverso la Roma degli assassini, dei ladri e degli impostori… Non ha ancora sulla coscienza un morto ma di ogni nefandezza, come tradire la fiducia dell’amico forzandone la figlia, ne fa blasone… I piedi sporchi dei santi ritratti dai suoi coevi in lui si trasfigurano in rughe inquietanti scavate sul respiro della notte”.
Tra le opere di Buttafuoco ricordiamo Le uova del drago (Mondadori, 2005, finalista al Premio Campiello 2006, riedito da La Nave di Teseo, 2016), Il Lupo e la Luna (Bompiani, 2011), I cinque funerali della signora Göring (Mondadori, 2014). Il suo ultimo libro è Il mio Leo Longanesi (2016), un’antologia di aforismi, epigrammi e racconti.
Vademecum
Martedì 13 dicembre alle 18
Roma Palazzo Braschi
ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili
da Piazza di San Pantaleo 10 o Piazza Navona 2