BARI – “Bibart” è un progetto nato dal basso, organizzato dalle associazioni “Vallisa cultura onlus” e “Aps Federico II eventi”, che apre un dialogo tra arte antica e contemporanea, trasformando le chiese, spesso chiuse, in luoghi di esposizione e confronto.
Nell’ambito di questa iniziativa è nata anche una collaborazione tra la prima Biennale internazionale d’arte di Bari e area metropolitana e i giovani della commissione italiana per l’Unesco, che sino al 15 gennaio assisteranno nell’accoglienza i visitatori delle esposizioni gratuite e aperte in diverse sedi della città vecchia (in particolare al Museo diocesano e nell’auditorium La Vallisa, ore 9-13 e 17-21). Alla sezione pugliese dei giovani della commissione italiana per l’Unesco, da domani si aggiungerà anche una delegazione dalla Valle d’Aosta. “Bibart” diventa la prima occasione per il Comitato di sperimentare la collaborazione interregionale nella promozione di un’iniziativa culturale.
Lunedì 9 gennaio, per la sezione Letteratura, sarà ospite lo scrittore Giorgio Vasta, palermitano di nascita ma torinese di adozione, che presenterà il suo nuovo lavoro “Absolutely nothing”.