LONDRA – “Ritratto di Baranowski”, olio su tela dipinto da Amedeo Modigliani nel 1918, verrà messo all’incanto da Sotheby’s mercoledì 1° marzo con una stima di 10-15 milioni di sterline (11-17 milioni di euro).
Il capolavoro, che raffigura Pierre-Edouard Baranowski, detto Barà, l’androgino pittore membro della colonia polacca a Parigi, è stato reso leggendario anche per la sua esposizione alla Biennale di Venezia nel 1930, in una mostra dedicata a Modigliani.
Si tratta di una composizione di estrema eleganza, che riassume efficacemente tutti gli elementi della ritrattistica di Modigliani di questo periodo, dalle geometrie che ridisegnano le forme umane sino agli occhi a mandorla vuoti, che rendono impenetrabile la persona raffigurata.
Il pittore Pierre-Edouard Baranowski era un personaggio tipico della vita bohémien di Montparnasse, frequentatore assiduo dei cafè parigini, in particolare del Cafè de La Rotonde, dove Modì ha probabilmente conosciuto il mercante Leopold Zborowski, divenuto anche il primo proprietario del dipinto.
Nel 1937 l’opera entrò nella collezione di Sir Robert e Lady Sainsbury, per essere poi venduta dal Charitable Trust a sostegno del Sainsbury Centre of Visual Art di Norwich nel 1998 per 4.291.500 sterline.
Le opere di Modigliani sono state vendute anche per oltre 100 milioni di dollari. In particolare, lo scorso giugno Sotheby’s ha venduto a Londra “Jeanne Hébuterne (au foulard)”, uno dei migliori dipinti che raffigurano la fedele musa di Modì, per ben 56,6 milioni di dollari.