MACERATA – Tra le opere recuperate dalla cattedrale di Pievebovigliana, piccolo borgo del Maceratese, tra cui alcune litografie raffiguranti le stazioni del calvario di Cristo, si segnalano anche 22 tele e altri reperti. Si tratta di tutte opere risalenti al 1500, custodite all’interno dell’edificio di culto lesionato dal terremoto. L’operazione di messa in sicurezza è stata eseguita dai vigili del fuoco di Macerata, dai carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale e dai funzionari del Ministero dei beni culturali (Mibact). Le opere sono state trasferite nel deposito di Camerino, dove saranno catalogate e, laddove necessario, restaurate.
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