Dall’Isola Tiberina, intesa come nave immobile di pietra, alle grandi Basiliche, dalla Barcaccia berniniana fino alle Navi sacre contemporanee, molti monumenti della Capitale alludono alle imbarcazioni. Un elemento al centro di un affascinante viaggio nella Roma esoterica, una storia oscura e parallela a quella più nota della Città Eterna, raccontati dal professor Marcello Fagiolo, storico dell’arte e dell’architettura, nella seconda puntata del ciclo “Roma. La Storia dell’arte”. La nave è un simbolo massonico che probabilmente riporta all’arca di Noè, archetipo di rinascita per l’umanità intera. Roma ingloba nella sua stratificazione multiforme e millenaria tante realizzazioni architettoniche e monumentali della nave, che di volta in volta assumono significati ulteriori, conformi al succedersi storico delle diverse epoche.
Condividi l'articolo