Ott272017AttualitàROMA – E’ stata rinvenuta recentemente, durante uno scavo archeologico in Germania a Theißen, nei pressi di Lipsia, una necropoli di età merovingia, quindi risalente al VI secolo d.C. Sono circa una quindicina le tombe riportate alla luce, tra queste alcune presentano alcuni elementi “bizzarri” o quantomeno anomali. Oltre alle sepolture di cavalli, pratica frequente tra le società barbariche quella di seppellire questi animali, è stata ritrovata una tomba all’interno della quale è deposta una donna di un’età compresa tra i 16 e i18 anni. La particolarità sta nel fatto che la giovane ha le mani legate dietro alla schiena e il suo corpo appare trafitto da una barra di ferro all’altezza del petto. Si pensa che la ragazza potesse essere malata o disabile, o addirittura additata come strega e che per questo sia stata trafitta, al fine di evitare, secondo le credenze dell’epoca, un suo possibile ritorno nel mondo dei vivi. In un’altra sepoltura è invece deposto il corpo di “un gigante”, si tratta infatti di un uomo con un’altezza spropositata per l’epoca, circa due metri. L’uomo deve essere stato quasi sicuramente un guerriero, visto che accanto al corpo è depositata una lancia e una spada. Tra i resti anche alcuni gioielli di cristallo e di bronzo. Gli scavi archeologici proseguiranno anche a novembre. Categoria: AttualitàDi RedazioneOttobre 27, 2017Tags: archeologiagermanianecropoli Condividi l'articolo Condividi su FacebookCondividi su Facebook TweetCondividi su Twitter Pin itCondividi su Pinterest Condividi su LinkedInCondividi su LinkedIn Autore: Redazione Naviga tra i postPrecedentePost precedente:Teatrino di Palazzo Grassi. Conversazione tra la curatrice Caroline Bourgeois e l’artista Edith DekyndtSuccessivoProssimo post:Roma. Festival Internazionale Documentari su Arte e ArchitetturaArticoli collegatiLa Chapelle al Mudec di Milano. L’importanza delle luci nell’allestimento. Parla il light designer Francesco MuranoMaggio 21, 2022 Il Frammento “Fagan”, appartenente al fregio del Partenone, rimarrà per sempre in GreciaMaggio 20, 2022Portuense201 riapre con “Still Moving”: “in mostra” tutto il collettivo di artisti e designer che lo abitaMaggio 20, 2022“Caorle Sea Festival”, nella cittadina veneta la street art incontra il mareMaggio 20, 2022DAVID 140, alla Galleria dell’Accademia di Firenze Cristina Acidini racconta il trasporto del David nel 1873Maggio 20, 2022Italia Nostra: no ai concerti rock e pop nei teatri greci della SiciliaMaggio 20, 2022
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