ROMA – E’ stato inaugurato questa mattina, alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, in via del Porto Fluviale, “Hunting pollution”, il grande murale realizzato da Federico Mazza aka Jena Cruz. Si tratta di un’opera di mille metri quadrati che avrà la funzione di un polmone verde per la zona Ostiense, poiché, grazie alla pittura con la quale è stato realizzato, è in grado di ripulire l’aria come un bosco di 30 alberi.
“Un bellissimo segnale per Roma – ha detto Zingaretti. Un progetto che indica che si possono fare tante cose in difesa dell’ambiente, anche ridipingere palazzi”.
L’autore, Jena Cruz, è un artista milanese che vive a Brooklyn da 7 anni. Si è affermato sulla scena internazionale con murales dislocati tra New York, Miami, Barcellona e Città del Messico. Gli ultimi lavori si sono focalizzati sul cambiamento climatico, sui rischi derivanti dall’inquinamento, sul dramma delle specie animali a rischio di estinzione.
Il progetto romano, che si attesta come la più grande opera di street art rigenerativa urbana d’Europa è sostenuto da Yourban 2030, una giovane imprenditrice italiana, Veronica De Angelis, che ha scelto l’arte e la creatività come mezzo di sensibilizzazione.
Con “Hunting pollution” Roma assume il ruolo di leader tra le capitali europee nell’abbattimento degli ossidi di azoto, i gas più velenosi tra quelli emessi dal traffico delle automobili.