PECHINO – Una sensazionale scoperta quella fatta da una squadra di archeologici cinesi nella provincia di Henan. In una tomba è stato infatti rinvenuto un recipiente in bronzo cesellato, risalente a circa 2000 anni fa, contenente un liquido di colore ambrato che si suppone possa essere vino, almeno dall’odore che emana.
Tuttavia ha spiegato Shi Jiazhen, capo dell’Istituto di Archeologia e delle Vestigia culturali della città di Luoyang, dovranno essere effettuati alcuni esami di laboratorio per avere questa certezza. Al momento si ritiene che il vino risalga alla dinastia Han occidentale (202 a.C.-8 d.C), ma non è ancora dato sapere come il vaso possa essere stato sigillato per evitare che il liquido evaporasse.
La notizia del ritrovamento è stata diffusa dall’agenzia governativa cinese Xinhua.
Non è la prima volta che vengono scoperte bevande alcoliche e non solo risalenti a questo periodo. Nel marzo del 2018 fa era stata trovata una bevanda a base di riso e di sorgo, sempre in un recipeinte in bronzo, utilizzata generalmente per cerimonie e rituali.
Nel 2010, invece, alcuni archeologi avevano rinvenuto in una tomba, una antica giara di 2.400 anni, contenente una zuppa. La scoperta era avvenuta nel corso di alcuni lavori di ampliamento dell’aeroporto di Xian, non troppo distante dal luogo dove si trova il celebre esercito di terracotta.