MILANO – Record mondiale per “Grande Mutilazione” (1962), scultura in grès e smalti su base in legno dell’artista spoletino Leoncillo Leonardi (1915-1968), che è stata aggiudicata a 969 mila euro, raddoppiando la stima iniziale e superando una recente aggiudicazione londinese.
Tra le altre opere aggiudicate all’asta milanese, dedicata all’arte moderna e contemporanea, troviamo la tela “Rote Stralhung (Irradiazione Rossa)” del 1972, di Max Bill (1908-1994), maestro svizzero dell’astrattismo geometrico, che dopo una serie di rilanci è stata battuta per 321mila euro.
Record italiano anche per Jean-Michel Basquiat, per la prima volta in asta in Italia, con l’opera ”Untitled” del 1981, aggiudicato per 549 mila euro. Peter Halley ha avuto il suo record con “Blue Prison”, battuto a 87,5 mila euro, e per Jannis Kounellis, con “Senza Titolo (5)”, che è stato acquistato al telefono da un collezionista privato per 489 mila euro.
Due “Nature Morte” di Giorgio Morandi, una del 1923 l’altra del 1959, sono state aggiudicate rispettivamente per 2,169 mila euro e 861 mila euro.
Infine il cinquantenario del 1968 è stato celebrato con “La Contestazione” di Fausto Melotti, battuto in sala a 150 mila euro, mentre “La Stanza delle Ideologie” di Franco Angeli è stata acquistata per 56 mila euro.
L’asta milanese ha totalizzato l’85% del venduto per quasi 12 milioni di incasso.