TORINO – La GAM di Torino ha presentato il nuovo allestimento, a cura di Elena Volpato, con la mostra “Pittura, spazio, Scultura. Opere di artisti italiani tra gli anni ’60 e ’80”, visitabile fino al 4 ottobre 2020.
Si tratta di un nuovo percorso di valorizzazione dell’ampia collezione della Galleria torinese, che comprende anche opere da anni custodite nei depositi equelle di recente acquisizione, per la Fondazione Torino Musei, da parte della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.
Quello inaugurato nel seminterrato del museo è dunque il primo allestimento di un programma che proporrà esposizioni con successione biennale.
L’attuale mostra si concentra sulle ricerche avviate dagli artisti a metà degli anni ’60 e proseguite fino agli anni ’80. Si tratta pertanto di nomi legati alla stagione dell’Arte Povera, concettuale, alla pittura analitica.In esposizione i lavori di Giovanni Anselmo, Paolo Icaro, Salvo, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Franco Guerzoni, Mario Merz, Claudio Parmiggiani, Luciano Fabro, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Eliseo Mattiacci.
Il nuovo allestimento è stato inaugurato alla presenza del presidente della Fondazione Torino Musei, Maurizio Cibrario e dall’assessora alla Cultura della Città di Torino, Francesca Leon che ha sottolineato come con questa mostra la Gam confermi il suo ruolo di “promotore e divulgatore dell’arte contemporanea”.