ROMA – A partire da venerdì 12 aprile, riapre al pubblico, dopo un lungo lavoro di restauro e messa in sicurezza durato 10 anni, la Domus Transitoria, ovvero la prima reggia di Nerone sul Palatino.
“Un’apertura straordinaria” – spiega Alfonsina Russo, direttrice del Parco Archeologico del Colosseo – che permetterà al visitatore di “toccare con mano, tra reale e virtuale, il genio costruttivo dell’imperatore e le sperimentazioni da lui ricercate nelle decorazioni pittoriche e marmoree”.
La Domus Transitoria consentiva di “transitare”, appunto, dal Palatino all’Esquilino. Ricca di straordinarie decorazioni, con le sue raffinate pitture, gli stucchi, i marmi colorati, le fontane zampillanti, anticipa la grandiosità e la magnificenza della Domus Aurea, edificata dopo l’incendio del 64 d.C. “In questi ambienti – evidenzia Alfonsina Russo – c’è in nuce già tutto, quasi una prova tecnica in piccolo di quello che sarà poi la Domus Aurea” .
Della Domus Transitoria sono ancora identificabili diverse stanze, tra cui anche un triclinio utilizzato dall’imperatore per il suo riposo e svago.
Una parte dei reperti della Domus è conservato nel Museo del Palatino, dove sono attualmente esposti anche alcuni affreschi, restaurati per l’occasione, in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli dove sono custoditi solitamente.
Per restituire le atmosfere originarie del luogo, il progetto di valorizzazione scientifico ha previsto una nuova illuminazione e la collocazione di tre installazioni multimediali. Una postazione in particolare consente, attraverso alcuni visori 3D, di ammirare una ricostruzione realistica del triclinio e del ninfeo.
Le visite alla Domus, per questioni di tutela, sono contingentate. L’ingresso rientra nel nuovo biglietto Foro-Palatino “Super” di 16 euro, valido un giorno, che comprende anche l’accesso al Museo Palatino e al Criptoportico neroniano, alle case di Augusto e di Livia, all’Aula Isiaca con la Loggia Mattei, al Tempio di Romolo, a Santa Maria Antiqua con l’Oratorio dei Quaranta Martiri e alla rampa di Domiziano.