ROMA – Urbino e Pesaro unite si candidano come Capitale europea della cultura 2033. Una decisione presa di comune accordo per valorizzare al meglio le potenzialità delle due città d’arte che hanno dato i natali a Rossini e Raffaello.
“È una giornata importante per il futuro del nostro territorio, perché oggi lanciamo ufficialmente la candidatura delle città di Pesaro e Urbino a Capitale Europea della Cultura 2033”. hanno affermato stamattina i sindaci delle due città annunciando l’iniziativa.
Nell’ex sala del Consiglio del Comune di Pesaro, il sindaco Matteo Ricci e quello di Urbino Maurizio Gambini hanno reso nota la volontà di concorrere al riconoscimento che per un anno attribuisce la possibilità ad una città europea di mettere in mostra la vita e il suo sviluppo culturale. A turno, infatti, una città europea si fa portabandiera della cultura: il 2019 è l’anno di Matera, nel 2033 la protagonista sarà di nuovo un’italiana.
“Lo facciamo insieme ad Urbino con l’intento di costruire un pezzo di sviluppo culturale, turistico ed economico del nostro territorio” afferma Ricci, ricordando gli anniversari di Rossini e Raffaello da celebrare tra il 2019 e il 2020.
“Crediamo – aggiunge Gambini – che le nostre città, unite, possano avere le caratteristiche giuste per arrivare all’obiettivo”.