FIRENZE – Il 25 settembre sono stati consegnati, nel Salone del Trono di Palazzo Corsini di Firenze, i premi della Biennale Internazionale di Antiquariato di Firenze 2019 per la più bella scultura, il dipinto e l’oggetto di arte decorativa o design più belli esposti in Mostra.
I premi si concretizzano nel finanziamento del restauro di opere d’arte appartenenti al patrimonio culturale pubblico. E’ esplicito desiderio della Biennale – ha sottolineato il segretario Generale Fabrizio Moretti – “promuovere e sostenere il restauro di quelle opere che difficilmente troverebbero una sponsorizzazione perché meno famose”.
I premi della 31ma edizione della BIAF
Premio Ronald S. Lauder per le arti decorative e il design:
Vincitore PETER FINER
Per l’armatura eseguita nella Bottega di Tommaso Negroni realizzata tra il 1445-1450 per il Conte Galezzo da Arco.
Menzioni di merito a:
ALESSANDRA DI CASTRO per la rosa d’oro eseguita da Bartolomeo Bulgari per Papa Pio IV Medici nel 164
IOTTI ANTICHITA’ per la coppia di consolles in legno dorato ed intagliato con piani in marmo. Genova, XVIII secolo.
Menzione di merito anche allo stand di DARIO GHIO per la proposta di una collezione di coralli antichi particolarmente rappresentativa. Inoltre per aver concesso visibilità al Museo Ascione di Napoli, piccola realtà che merita il giusto apprezzamento.
Premio Pierucci per la Pittura:
Il Premio per il più bel dipinto, selezionato dal Dottor Ugo Pierucci, per l’opera di Daniele da Volterra, Madonna con il Bambino, San Giovannino e Santa Barbara esposto da Mehringer /Benappi. Per il suo straordinario interesse storico-artistico, la tavola è sottoposta alle disposizioni di tutela fin dal 1979, ed è documentata dalla fine del ‘700 in casa Ricciarelli.
Premio per la scultura
Il Premio per la Scultura alla Galleria Altomani e Sons per il San Giovanni Battista, scultura in terracotta, del Maestro del San Giovannino ora identificato con Benedetto da Rovezzano. Un pezzo storico appartenuto alla collezione di Stefano Bardini e successivamente nella collezione Rospigliosi. Straordinaria pezzo di scultura rinascimentale.
Premio Lorenzo d’Oro
Nel corso della giornata il prof. Claudio Strinati ha consegnato “Lorenzo d’oro”, (realizzato dal maestro Marcello Guasti) ad Antonio Paolucci – storico dell’arte, già Ministro per i Beni Culturali e Ambientali, Direttore dei Musei Vaticani e Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino – per il suo impegno nella divulgazione e promozione dell’arte italiana nel mondo.
In settimana è stato inoltre presentato, dalla Direttrice del Museo del Bargello Paola D’Agostino e dal Segretario Generale di BIAF Fabrizio Moretti, il restauro del rilievo in bronzo di Benvenuto Cellini raffigurante Perseo e Andromeda, reso possibile grazie al finanziamento dell’Associazione Antiquari d’Italia, di cui è Presidente Enrico Frascione, con i fondi messi a disposizione nel 2017 dalla Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze. Diretto da Ilaria Ciseri ed eseguito da Maria Ludovica Niccolai, il restauro ha restituito lo splendore originale dell’opera, parte integrante della celebre statua Perseo con la testa di Medusa commissionata da Cosimo de’ Medici nel 1545 e oggi custodita al Museo del Bargello, mentre una copia è ammirata ogni giorno da migliaia di turisti sotto la Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria.