FIRENZE – Il direttore degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt, è il presidente del nuovo cda del Fondo edifici di culto (Fec) che resterà in carica per il quadriennio 2019-2022. La riunione di insediamento del nuovo Consiglio di amministrazione del Fondo Edifici di Culto, alla quale è intervenuto il Capo del dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Michele di Bari, si è svolta il 7 ottobre.
L’organo collegiale presieduto da Schmidt è composto dal direttore centrale per l’amministrazione del Fondo Edifici di Culto, Angelo Carbone, dall’avvocato Biancamaria D’Agostino, dal dottor Pietro Di Natale, dalla dottoressa Lucia Foti, dall’architetto Federica Galloni, da don Renato Tarantelli Baccari, dal professor Andrea Bettetini e dall’avvocato Marcello Volpe.
“L’importanza della gestione di un vasto patrimonio composto, tra l’altro, da oltre 830 chiese, moltissime di inestimabile valore storico e artistico – ha sottolineato il capo del dipartimento – si traduce in un’attenta opera di conservazione, restauro, salvaguardia e valorizzazione, con l’obiettivo di rendere un servizio alla comunità civile per la riaffermazione di irrinunciabili valori religiosi, storici e culturali”.
“Sono onorato di poter contribuire con la mia esperienza all’importante lavoro svolto dal Fec – Ha commentato Schmidt – un organismo fondamentale dello Stato che nel segno dell’arte, dell’architettura, della storia e della cultura unisce nel suo tessuto più profondo l’Italia secolare con quella spirituale”. “Il patrimonio del Fec è ricchissimo ed eccezionale nella sua varietà e composizione ed è articolato in maniera diffusa in tutto il territorio del Paese come la rete, altrettanto capillare, dei musei italiani – ha aggiunto il direttore degli Uffizi – Sono davvero felice di poter portare, da oggi le mie idee e le mie competenze al suo servizio”.
L’incarico di presidenza del cda del Fec è svolto, come previsto dalle norme, da Schmidt a titolo gratuito.