ROMA – Pietro Coccia era il fotografo del cinema italiano. E’ stato uno tra i più noti, non solo a livello nazionale ma anche internazionale, apprezzato da tutti come uomo, per la sua straordinaria generosità e umiltà, e per la sua grande professionalità. Coccia seguiva da oltre trent’anni i principali festival cinematografici, da Cannes a Venezia, fino a Berlino. E’ scomparso lo scorso giugno, all’età di 56 anni, trovato morto in casa da amici e colleghi.
La street artist Laika ha voluto rendere omaggio a questo grande fotografo, conosciuto casualmente a un evento. Lo ha voluto ricordare proprio nei giorni della Festa del cinema di Roma, che si è chiusa domenica 27 ottobre 2019.
Sabato scorso è così apparsa, nei pressi dell’Auditorium Parco della Musica, un’opera della street artist. L’immagine rappresenta Coccia con l’immancabile macchina fotografica al collo che dice: “non potevo mancare”.
“Pietro conosceva tutti e tutti conoscevano Pietro”. – Racconta Laika – “È bastato capitare ad uno dei tanti eventi di cinema per incontrarlo. Un gigante buono, goffo ma gentile, generoso con tutti. Mi ha scattato una foto e me l’ha inviata”. “Non ero nessuno – sottolinea l’artista – eppure, un paio di giorni dopo, lo scatto era nella mia casella mail. Ho scoperto Pietro così e poi ho capito che dove ‘c’era cinema’ Pietro era sempre presente. L’ho incontrato altre volte e mi ha sempre strappato un sorriso. Poi la triste notizia, letta su internet… la marea di gente al suo funerale”. “Ho pensato che gli sarebbe piaciuto essere ricordato così – conclude Laika – ancora una volta presente tra i suoi colleghi e amici al festival del cinema della sua città“.