LIVORNO – Autrice della prima monografia esistente dell’artista, dal titolo Charles Doudelet, pittore, incisore e critico d’arte. Dal “Leonardo” a “L’Eroica”, pubblicata nel 2009 dall’editore Leo S. Olschki con il Patrocinio dei Musées Royaux des Beaux-Arts de Belgique, Francesca Cagianelli è l’antesignana della riscoperta e valorizzazione della straordinaria personalità di Doudelet in Italia.
Cagianelli è anche la curatrice della mostra dedicata all’artista, uno dei più prestigiosi maestri del Simbolismo belga, dal titolo “L’incanto di Medusa: Charles Doudelet, il più geniale interprete di Maeterlinck tra il Belgio e la Toscana”, ospitata fino al 12 marzo 2020, presso la Pinacoteca Comunale Carlo Servolini.
L’esposizione ruota intorno all’inedito e monumentale pannello decorativo (uno dei quattro capolavori pittorici di Doudelet conservati in Italia), Idillio Troubadour (1908-1912). Al suo fianco è possibile ammirare l’evocativa e poderosa tiratura bronzea della scultura di Doudelet, Ritratto maschile, rarissima testimonianza del cimento plastico dell’artista belga, opera esposta in anteprima assoluta alla Pinacoteca Comunale Carlo Servolini, il cui esemplare in gesso è conservato presso Fondazione Livorno (dono Famiglia Argentieri).
La mostra colligiana è stata essenzialmente concepita per rendere omaggio a uno dei più significativi esponenti del simbolismo internazionale, maestro conclamato della xilografia e della litografia, puntando a restituire a Doudelet l’identità di un personaggio di eccellenza del nostro territorio.
Nell’ambito del percorso espositivo vengono presentate in bacheca le seguenti edizioni illustrate: Maurice Maeterlinck, Dodici canzoni illustrate da Charles Doudelet, traduzione poetica di Emma C. Cagli, Bergamo, Istituto Italiano d’Arti Grafiche Editore 1909; La Guerre et la Paix, 18 Lithographies et texte par Charles Doudelet, dédié à mon ami et compatriote Maurice Maeterlinck, Imprimérie G. Chiappini, Livourne, II° edizione Imprimérie Lithographique Gino Baldi, Livourne (Italie), septembre 1914 (III° edizione, septembre 1918); Maurice Maeterlinck, Pelleas e Melisenda, versione italiana di Carlo Bandini, xilografie disegnate ed incise da Charles Doudelet, Claudio Argentieri, Edizioni d’Arte, Spoleto 1922; Fioretti di Sancto Francesco, illustrazione originale di Carlo Doudelet, Editore Claudio Argentieri, Stamperia Campitelli, Foligno 1923,.
Si tratta di veri capolavori dell’editoria illustrata italiana, ciascuno dei quali costituirà l’occasione per incontri didattici dedicati, durante i quali i visitatori potranno selezionare e fotografare le illustrazioni più apprezzate, come souvenir della mostra.
Vademecum
L’incanto di Medusa
Charles Doudelet, il più geniale interprete di Maeterlinck
tra il Belgio e la Toscana
PINACOTECA COMUNALE CARLO SERVOLINI
via Umberto I, n. 63 – Collesalvetti
fino al 12 marzo 2020
tutti i giovedì, ore 15.30-18,30
info
0586 980256 e 980255pinacoteca@comune.collesalvetti.li.itwww.comune.collesalvetti.li.it