ROMA – L’artista serba, pioniera della Performance Art, o come lei stessa si è definita“nonna della performance art”, Marina Abramović, è stata accusata di satanismo da diversi utenti del web dopo la pubblicazione di un video in cui parlava della sua nuova opera “The Life”, fruibile attraverso gli Hololens2, il visore a realtà mista senza cavi, fiore all’occhiello tecnologico della Microsoft.
Come riferisce l’edizione online di “Artnews”, in seguito ai numerosi commenti negativi e ai “non apprezzamenti” degli utenti, l’azienda di Bill Gates ha deciso di cancellare il video dall’account Youtube dell’artista.
In particolare a muovere feroci critiche al video sono stati utenti collegati a Infowars, un blog di estrema destra capitanato da Alex Jones. Sono stati inoltre loro ad accusare Abramovic di aver realizzato nel 2016 delle “ricette sataniche”.
Il video rimosso in realtà pubblicizzava un’asta speciale organizzata nel prossimo autunno da Christie’s a Londra, dove Marina Abramović sarà protagonista con la sua “The Life”, un’opera in Mixed Reality. In “The Life” i visitatori sperimenteranno, per 19 minuti, un incontro allo stesso tempo intimo e digitale con l’artista. L’obiettivo della performance, con tanto di asta, sarà quello di indagare “il concetto di assenza materiale”. L’asta si terrà in occasione della Frieze Week, in programma dall’8 all’11 ottobre 2020.
“The Life” sarà offerta in asta dalla casa produttrice Tin Drum in associazione con la fondazione di Abramović, con una stima di 400.000-800.000 sterline.
Nel video pubblicitario rimosso l’artista affermava: “Credo che l’arte del futuro sia arte senza oggetti. Questa è solo pura trasmissione di energia tra lo spettatore e l’artista. Per me la realtà mista è la risposta”.