ROMA – La serata di “Art Night” su Rai 5 è dedicata alla street art. Si parte con il documentario di Ben Anthony, prodotto da Bbc, “Keith Haring: street art boy”, che rivela il perché, 30 anni dopo la sua morte per una malattia correlata all’Aids a soli 31 anni, il suo lavoro domini ancora la cultura popolare.
Il documentario mostra filmati inediti dagli archivi della Haring Foundation ripercorrendo la vita e l’opera di questo eccezionale artista. Le parole e i racconti dei familiari, degli amici artisti e curatori si intrecciano con la voce dello stesso Haring tratta da un’intervista inedita. Il film è un’immersione nella scena underground della New York degli anni Ottanta, dove Haring è stato promotore di un’arte accessibile a tutti, composta da un vocabolario figurativo che è diventato ed è tutt’oggi un’icona globale, e che ha trovato nello spazio pubblico il suo luogo di esposizione. Il documentario mostra anche il suo rapporto con personaggi quali Andy Warhol e Madonna, la creazione del suo pop shop, il progetto di un enorme banner realizzato nel 1986 assieme agli adolescenti dei quartieri disagiati di New York, ma anche il dramma dell’Aids che irrompe a metà anni Ottanta e che oltre alla vita di Haring porterà via anche quelle di numerosi amici.
A seguire, “Art Night” propone il documentario “Muri e murales” di Antonio Demma, produzione Deriva Film, che racconta la street art a Roma, con le opere d’esordio e le interviste di giovani che oggi sono artisti affermati sulla scena internazionale.