ROMA – Apre al pubblico il 14 luglio, alla Galleria d’Arte Moderna di Roma, la nona edizione del progetto espositivo “From La Biennale di Venezia & Open to Rome. International Perspectives” con le sculture dell’artista americana Carole A. Feuerman, per la prima volta nella Capitale.
Il progetto espositivo generale, attivato nel 2016 dalla Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con PDG Arte Communications a cura di Paolo De Grandis e Claudio Crescentini, è dedicato alla presentazione negli spazi espositivi capitolini di alcune mostre/installazioni internazionali provenienti dall’Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia e da OPEN Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni, collegato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ricomposte e rimodellate site-specific appositamente per la capitale.
Conosciuta a livello internazionale, Carole A. Feuerman, che è stata definita dallo storico dell’arte John Spike “la regina del super-realismo”, per questa esposizione presenta alcune sculture caratterizzate dalla sua più nota cifra stilistica in resina colorata e alcune opere più recenti in bronzo e foglia d’oro. Nuotatrici, bagnanti, figure atletiche dall’afflato poetico e colte di sorpresa, sono i soggetti che sin dagli anni ’80 hanno contraddistinto il suo repertorio, un richiamo diretto alla sua infanzia trascorsa a Long Island e alla fascinazione per l’acqua e il nuoto.
Le sculture, in questa occasione, vengono messe a confronto con la struttura architettonica dell’antico monastero settecentesco che attualmente ospita gli spazi espositivi della GAM.
Opere come Bibi on the Ball e Monumental Brooke with beach ball sono empatiche, di un’immediatezza estetico-sensibile, in grado di attivare un dialogo diretto con i propri fruitori.
La tecnica di Carole A. Feuerman è caratterizzata da una meticolosa perizia. Dalla scelta del modello al primo calco in silicone, procedendo con quello in gesso fino ad arrivare all’intervento creativo più minuzioso, attraverso l’applicazione delle ciglia, gli interventi successivi sulle piccole rughe, le pieghe fino alle lentiggini e alle gocce d’acqua che scivolano sulla pelle. Un atto continuo che si rigenera ogni volta che l’opera è esposta.
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Vademecum
Carole A. Feuerman
Galleria d’Arte Moderna – via Francesco Crispi, 24
14 luglio – 10 ottobre 2021
Orario
Dal martedì alla domenica ore 10.00-18.30
24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Giorni di chiusura: lunedì,1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre
Biglietti
Ingresso ordinario: Intero € 7,50 Ridotto € 6,50
Per i residenti in Roma Capitale e nell’area metropolitana (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza): intero € 6,50; ridotto € 5,50
Ingresso gratuito per i possessori della Mic card
Info
060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)
www.galleriaartemodernaroma.it
www.museiincomune.it; www.zetema.it
Promossa da
Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
In collaborazione con PDG Arte Communications
In partnership con Bel-Air Fine Art – Contemporary Art Galleries
A cura di Paolo De Grandis, Carlotta Scarpa
Coordinamento tecnico-scientifico di Arianna Angelelli
Con il patrocinio di
Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia
Servizi museali di
Zètema Progetto Cultura
Sponsor Casale del Giglio
Per entrare al museo
Attesa del proprio turno a distanza di sicurezza (almeno 1 mt). Misurazione temperatura con termoscanner (non è possibile accedere con temperatura uguale o superiore a 37.5). Esibire il biglietto digitale o la stampa cartacea del print@Home senza passare dalla biglietteria. Coloro che non pre-acquistano il titolo d’ingresso dovranno fornire in loco i dati personali per la tracciabilità per l’emergenza COVID-19.
Nel museo
È obbligatorio l’uso della mascherina. Vietati gli assembramenti. Distanza di sicurezza (almeno 1 mt), a eccezione delle famiglie.