ROMA – Il titolo Tutto Mondo della nuova edizione di Artonauti, le figurine dell’arte, esprime un senso di collettività e di unione, oltre ad essere un omaggio all’omonima opera di Keith Haring dedicata proprio all’umanità intera, che l’artista dipinse sul muro esterno della Chiesa di Sant’Antonio a Pisa.
Il nuovo album, dopo il successo dei precedenti, che esce in concomitanza con la riapertura delle scuole, intende raccontare le tradizioni, i miti e le leggende delle grandi civiltà, scoprendo come differenti culture hanno risposto alle grandi domande dell’uomo e celebrando l’arte come linguaggio universale, capace di creare ponti e non muri.

La storia del terzo album
Tutto Mondo inizia con una scena molto attuale: i bambini protagonisti del racconto – Ale e Morgana – stanno seguendo le lezioni online da casa. All’improvviso scompare il simpatico gatto cicciottello Wizart (chiamato così in omaggio alla casa editrice che ha creato Artonauti!) e i nostri eroi partono alla sua ricerca accompagnati dalla nonna Artemisia e dall’inseparabile Argo, il cane vero protagonista della storia e narratore delle vicende.
Tutti insieme viaggeranno per il mondo e avranno modo di conoscere le culture più distanti e i monumenti più famosi sparsi per il globo: il Taj Mahal in India, gli scavi archeologici in Siria, ma anche l’arte aborigena australiana, i grandi murales in Brasile, raffinate architetture e coloratissimi dipinti della giungla centroamericana e gli artisti contemporanei in Africa.

Non ci sono vincoli cronologici in questo viaggio dove ogni paese rivela le proprie peculiarità e caratteristiche e il cui punto d’arrivo è la Nascita di Venere di Botticelli, emblema del Rinascimento e della storia dell’arte dell’Italia e del mondo.

Inoltre alla fine dell’avventura, ritrovando il gatto Wizart, i personaggi scopriranno il messaggio segreto dell’album decifrando un antico linguaggio sumero.
Alcuni degli artisti presenti in questa collezione: Canova, Rubens, Tiziano, Raffaello, Natalia Goncharova, Diego Rivera, Frida Kahlo, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Keith Haring, Jackson Pollock, e tanti altri.
Un gioco sociale, educativo e accessibile a tutti
Ideato per i bambini dai 7 ai 14 anni, l’album di compone di 116 pagine, 15 tavole di illustrazione, ben 99 tra opere d’arte e monumenti da ricostruire grazie alle 288 figurine e 23 indovinelli, oltre a tanti approfondimenti sulle culture del mondo.
Molti contenuti sono extra e vi si accede tramite Qr code, tra cui tutorial per attività da fare a casa.
Il concetto alla base di questo progetto, ideato da Daniela Re – insegnante, mediatrice culturale ed esperta in riabilitazione cognitiva, insieme al marito Marco Tatarella (che hanno fondato Wizart S.r.l., un’impresa sociale no profit), è che l’arte può essere alla portata di tutti. Il gioco, in particolare quello analogico quale è un album di figurine, rappresenta lo strumento didattico più valido ed efficace per i bambini, mentre l’arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale per il loro sviluppo evolutivo.
Artonauti ha anche vinto la quarta edizione del bando Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo.
In tutte le edicole e online su www.artonauti.it