SALERNO – Nato nel 2019, “Archivio Bellosguardo”, a cura del fotografo Alessandro Imbriaco (Salerno, 1980), attraverso oltre 6000 immagini digitalizzate racconta un secolo di vita della piccola comunità di 800 abitanti del paese di Bellosguardo nel Cilento.
Il progetto, facendo riemergere dal dimenticatoio vecchi album fotografici, tra pranzi di famiglia, momenti privati, scampagnate tra amici, processioni religiose, restituisce la storia e l’essenza vitale di questa piccola comunità.
Dopo la pausa imposta dall’emergenza pandemica, il progetto si è esteso anche al Comune di Atena Lucana, portando avanti l’ambizioso obiettivo di costituire un Archivio Fotografico diffuso del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Il concorso “Miss Bellosguardo” e cinque mostre diffuse
Quest’anno nell’ambito di “NA-SA”, progetto ideato e coordinato da Michele Mele con il sostegno della Regione Campania attraverso Scabec, sono state programmate a Bellosguardo, dal 28 settembre al 3 ottobre 2021, 5 mostre diffuse sul territorio e un concorso fotografico che, sabato 2 ottobre, incoronerà la fotografia vincitrice del “concorso di bellezza” al quale hanno partecipato 120 immagini selezionate tra quelle acquisite dall’Archivio.
Per ognuna delle 12 immagini finaliste è stato inoltre realizzato un documentario nel quale la persona ritratta o i suoi amici e parenti sono stati intervistati per raccontare la storia del ritratto e del personaggio rappresentato.
Si terrà all’interno del Convento di Santa Maria delle Grazie una multiproiezione, con l’intero patrimonio ad oggi digitalizzato, con l’intento di restituire i contesti storici, economici e sociali della comunità.
“Miss Bellosguardo” è la mostra a cura di Alessandro Imbriaco con la collaborazione di Chiara Capodici, che accompagna il concorso omonimo, presentando 62 fotografie di grande formato tratte dall’Archivio che saranno esposte lungo le strade del centro storico e appese ai balconi delle case del paese con installazioni site-specific e una serie di teli di grande e grandissimo formato.
La seconda mostra, a cura di Martina Alessandrini, si intitola “Trames” epresenta un’immagine ad hoc commissionata all’artista Nunzia Pallante dedicata al paese e alle processioni del patrono San Michele Arcangelo. Il progetto è stato realizzato con fotografie familiari, elementi naturali e tessuti, per indagare e raccontare usi e tradizioni popolari.
“Per esserti sempre vicina” è la mostra a cura di Martina Alessandrini che raccoglie una selezione del retro delle fotografie di “Archivio Bellosguardo”: dediche, frasi d’amore, saluti, auguri. Il titolo stesso della mostra riprende una delle frasi trovate.
Esito di un laboratorio realizzato dai bambini del paese è invece “La nonna è tutta azzurra”, a cura di Giorgio Di noto e Carlotta Valente. L’esposizione presenta stampe realizzate con lala tecnica della cianotipia, processo fotografico inventato nel 1842, che restituisce immagini blu a causa della reazione fra due sostanze composte da sali ferrici.
Infine, Atena\Bellosguardo” è la mostra a cura di Alessandro Imbriaco e Alessandro Coco, che raccoglie una selezione delle immagini esposte ad Atena Lucana con “Archivio Atena”, il progetto gemello di Archivio Bellosguardo realizzato nel 2021 in collaborazione con ISIA di Urbino con il coinvolgimento di 28 studenti del biennio di laurea specialistica in fotografia.