A Villa Medici apre “Come un cane ballerino”, la mostra di Natacha Lesueur

ROMA – Curata da Christian Bernard, la mostra“Come un cane ballerino”, ospitata dal 13 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022 all’Accademia di Francia a Roma, presenta i lavori di Natacha Lesueur, ex borsista di Villa Medici.

L’esposizione, il cui titolo è preso in prestito dal libro di Virginia Woolf Una stanza tutta per sé, si sviluppa in forma di narrazione visiva e tematica che riunisce più di 80 opere dell’artista, sia storiche che inedite, offrendo uno sguardo intimo sul suo lavoro intorno all’immagine e ai suoi intenti plastici e politici.

Tete fée brulée (série *Les humeursdesfées),*2021
Monotype à la mine de graphite sur épreuve photographique pigmentaire fine art. 485 x 70 cm © Natacha Lesueur et ADAGP, Paris, 2021

Dai primi lavori storici (1993-1998), alla recentissima serie delle fate-spose (Les humeurs des fées, 2020-21), passando per le opere dedicate all’attrice brasiliana Carmen Miranda, figura leggendaria del cinema hollywoodiano degli anni 40, le rappresentazioni del femminile abitano la mostra, spesso inquietanti, sempre ambigue. Attraverso interventi sui marcatori d’identità distintivi, buste di capelli e abbigliamento, veicoli e simboli delle mascherate della femminilità, attraverso l’esplorazione di ruoli attribuiti e modelli normativi – sposa, madre, principessa, attrice, ballerina, ecc. – attraverso la sovversione delle imposizioni alla bellezza, alla giovinezza o alla magrezza, Natacha Lesueur cerca di rivelare, non senza umorismo, le manifestazioni dell’espressione di una costrizione sociale e culturale. Acconciature soffocanti, capelli accessoriati, make-up XXL e posticce di cibo sono tutti enigmi ricorrenti nei quadri-narrativi esposti a Villa Medici.

A scandire la mostra sculture-fontane in ceramica, vasi in terracotta, disegni e opere video, che permettono di esplorare altri aspetti della produzione artistica di Natacha Lesueur, oltre a quella fotografica che contraddistingue la sua opera.