ROMA – Di seguito gli eventi e le mostre di arte della settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2021.
Entra nel vivo la nuova edizione di Art Stop Monti, a cura di Nufactory, progetto in collaborazione con ATAC con l’intento di connotare artisticamente la stazione Cavour della Metro B grazie al coinvolgimento di professionisti nel campo delle arti, della grafica, del design e della comunicazione. Per questa edizione sono stati selezionati gli artisti Leonardo Crudi, Er Pinto, Lucrezia Di Canio, Michela Picchi, Guerrilla Spam, Fontanesi. Fino all’8 novembre, sarà l’opera site specific di Er Pinto a caratterizzare i due billboard interni della stazione.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnalano le aperture al pubblico di tre nuove mostre: al Museo di Roma Klimt. La Secessione e l’Italia, un evento espositivo che segna il ritorno in Italia di alcuni capolavori provenienti dal Belvedere Museum di Vienna, dalla Klimt Foundation e da collezioni pubbliche e private come la Neue Galerie Graz. Al Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese, la mostra Felice Levini. Orizzonte degli eventi che propone un excursus attraverso la poetica dell’artista romano, dalle sculture alle carte, dai dipinti alle ceramiche. Al Casino dei Principi dei Musei di Villa Torlonia l’esposizione Piero Raspi: dalla luce al colore. Dipinti 1955-2005 che percorre la vicenda artistica di uno dei protagonisti del periodo informale italiano, la cui pittura si è evoluta dalle esperienze più costruttive degli anni Sessanta a quelle più liriche tipiche degli anni Ottanta, Novanta e Duemila.

Tra le altre iniziative della settimana, per il ciclo aMICi giovedì 28 ottobre in programma due visite guidate gratuite: alle ore 15.30 la visita Il mito di Marsia nelle opere della Centrale Montemartini a cura di Paola Antonelli (max 15 partecipanti); alle ore 17.30 alla Galleria Lapidaria Capitolina, la visita La memoria del defunto a cura di Claudia Ferro che affronterà il tema con cenni a rituali e credenze del mondo funerario romano e uno sguardo sulle comunità ebraica e cristiana dell’Urbe (max 15 partecipanti). E sempre giovedì alle ore 17.30, al Museo di Roma in Trastevere, per il ciclo di incontri Storie di fotografe e di immagini che approfondisce protagoniste, temi della fotografia e dell’identità femminile nell’Italia del Novecento, Anna di Prospero racconterà la fotografa Vivian Maier (max 70 partecipanti).
Per le visita guidate e gli incontri, prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni ore 9-19).
Al Palazzo delle Esposizioni, nell’ambito del programma di eventi che accompagna la mostra in corso Tre stazioni per Arte-Scienza dedicata all’incontro fra arte, scienza e società (visitabile fino al 27 febbraio 2022), questa settimana, a cura del collettivo Xing, inaugura il ciclo Sound Performances, cinque appuntamenti con artisti contemporanei che operano nell’ambito del suono, del design e del visivo, che con i loro live si confronteranno con il mondo fenomenico del suono. Protagonista del primo appuntamento, mercoledì 27 ottobre alle ore 18.30, sarà l’artista visiva Margherita Morgantin che con COSMIC SILENCE 4, fluorescence 3, in dialogo con la compositrice di musica elettronica Ilaria Lemmo, ricompone la traduzione sonora degli spettri radiativi degli esperimenti di fisica sub-nucleare in corso nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Giovedì 28 ottobre alle 18.30 per il programma Incontri si terrà Sotto la montagna. Sopra la montagna con Margherita Morgantin, artista visiva, e Riccardo Venturi, storico e critico d’arte contemporanea. La mostra Tre stazioni per Arte-Scienza si sviluppa in tre sezioni: La scienza di Roma. Passato, presente e futuro di una città, a cura di Fabrizio Rufo e Stefano Papi, che racconta la storia delle idee scientifiche e il loro impatto nella società attraverso i grandi scienziati che a Roma hanno lavorato e le grandi scoperte che sono state fatte nella capitale; Ti con zero, a cura di Paola Bonani, Francesca Rachele Oppedisano e Laura Perrone, che analizza l’aspetto artistico della relazione interpretata da trenta artisti, italiani e internazionali, coinvolti nella mostra; Incertezza. Interpretare il presente, prevedere il futuro, a cura di INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Vincenzo Barone, Fernando Ferroni, Vincenzo Napolano, Antonella Varaschin, che illustra alcune delle molteplici sfaccettature dell’idea di incertezza, concetto scientifico e aspetto centrale dell’esistenza umana, e i modi in cui la scienza fa i conti con essa. (Biglietti online su https://ecm.coopculture.it). Fino al 27 febbraio 2022 prosegue anche la mostra ad ingresso gratuito Toccare la bellezza. Maria Montessori Bruno Munari, per conoscere meglio due tra i più illustri protagonisti della cultura italiana contemporanea. Orari di tutte le mostre: dalla domenica a giovedì ore 10-20, venerdì e sabato ore 10-22.30, chiuso lunedì.
Al Mattatoio, fino al 9 gennaio 2022 è allestito il progetto espositivo Conosco un labirinto che è una linea retta, sviluppato dall’artista Dora García e curato da Angel Moya Garcia. I due padiglioni 9A e 9B si specchiano, sdoppiandosi attraverso la psicoanalisi e la narrativa labirintica, e si articolano in un allestimento binario – da un lato una proiezione, dall’altro una serie di performance – come due sentieri che si biforcano e si congiungono solo attraverso un’osservazione attiva che invita il visitatore a non considerare l’indifferenza come un’opzione praticabile e a decidere coscientemente se entrare in una situazione o sottrarsi ad essa. Ingresso libero, da martedì a domenica ore 11-20.
Al MACRO, mercoledì 27 ottobre, dalle ore 18 alle 21, opening di Autoritratto come Salvo, un compendio polifonico di opere che tratteggiano la complessità della figura di Salvo, artista di origini siciliane operante a Torino. Proseguono le prime mostre del programma autunnale di Museo per l’Immaginazione Preventiva: il progetto espositivo Fore-edge Painting, con opere di Tauba Auerbach, Kerstin Brätsch, Cansu Çakar, Enzo Cucchi, Camille Henrot, Victor Man, Andrea Salvino e Andro Wekua;la mostra You can have my brain, nata dalla prima collaborazione tra le artiste Anna-Sophie Berger e Teak Ramos;The Extra Geography che offre l’ascolto della produzione dell’etichetta indipendente Sublime Frequencies. Ingresso gratuito. Orari: martedì, mercoledì, giovedì e domenica ore 12-20; venerdì e sabato ore 12-22; lunedì chiuso.
La Sala Santa Rita, fino al 31 ottobre, ospita Arrotino, un’installazione di Marco De Rosa a cura di Valentina Muzi. Il progetto inedito nasce con l’intento di lavorare e approfondire le potenzialità della sound art, giocando con un elemento “disturbante”. L’architettura riveste un ruolo fondamentale, perché il riverbero che si sviluppa nello spazio espositivo avvolge il pubblico, conducendolo all’interno di un percorso esperienziale fino al momento di rottura con l’arrivo di un arrotino in movimento. Con questo lavoro, l’artista intende creare un trait d’union tra i codici linguistici dell’arte contemporanea e la sfera popolare. Ingresso gratuito da martedì a domenica ore 18-21.
Nel foyer del Teatro del Lido fino al 31 ottobre è ancora fruibile la mostra Il favoloso Gianni che presenta una serie di pannelli con scritti di Gianni Rodari illustrati da Paola Rodari, messi a disposizione dal Comitato Rodari 100 e dalla casa editrice EL. Ingresso gratuito nell’orario di apertura del botteghino, da venerdì a domenica ore 17-20 e un’ora prima degli spettacoli.
Si conclude venerdì 29 ottobre Summer Show, a cura della Fondazione Baruchello. Nella sede invia del Vascello 35 ancora pochi giorni per fruire del progetto espositivo Una stagione in Slemani curato dall’artista romano Carlo Gabriele Tribbioli, che presenta gli oggetti e i materiali fotografici e documentari realizzati dagli artisti partecipanti a una residenza artistica svoltasi nel 2019 in Kurdistan, Manuel Scano Larrazábal, Gabriele Silli, Giacomo Sponzilli, Giulio Squillacciotti. Orario: da lunedì al venerdì ore 16-19, con ingresso gratuito e contingentato.
Si conclude in settimana la seconda edizione del progetto La mia città è un giardino, a cura di Zip_ Zone di intersezione positiva. Fino al 30 ottobre, tutti i giorni dalle ore 10 alle 13, presso il Mercato San Giovanni di Dio, è fruibile ad ingresso libero l’installazione Il Banco delle parole a cura del collettivo artistico di Amori Difficili e Francesco Bonomo. Sabato 30 ottobre alle ore 10 sulle pareti di alcuni box presso tre mercati del XII Municipio (il mercato Nicolini, il mercato di San Giovanni di Dio e il nuovo mercato De Calvi) verrà presentata la mostra/installazione di stampe di grande formato dal titolo Ossimori, a cura del collettivo di fotografi Arcipelago-19, sonorizzata dall’artista Roberto Di Maio che darà voce ai volti ritratti nelle fotografie. Sempre sabato, dalle ore 10 alle 12, per le strade del quartiere si terrà la passeggiata letteraria Con gli occhi di un poeta. Monteverde negli anni di Pasolini a cura di Giuliana Zagra accompagnata dalle letture dell’attrice Annamaria Iacopini. Partecipazione libera fino ad esaurimento posti (max 15/20 persone) con prenotazione alla mail zipzone.art@gmail.com.
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