NAPOLI – In attesa della grande mostra “Divina Archeologia. Mitologia e storia della Commedia nelle collezioni del MANN”, in programma dal 6 dicembre 2021 al 2 maggio 2022 al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, da venerdì 29 ottobre 2021 saranno disponibili online i racconti di “Divina Archeologia Podcast”. Si potranno seguire non solo su Spreaker e sulle principali piattaforme dedicate tra cui Spotify, ma anche sul sito e sul canale Facebook dell’Archeologico.

“Divina Archeologia Podcast”
Dopo l’esordio a settembre con la prima puntata dedicata a Virgilio, ogni venerdì altri personaggi, presenti nel poema dantesco, narreranno di sé in modo decisamente non convenzionale. Il 29 ottobre sarà la volta di Ercole, l’eroe che affronta gli esseri più mostruosi, che parlerà per bocca del colossale Ercole Farnese. Dante non si riferisce direttamente al protagonista delle dodici fatiche, ma lo cita quando incontra nell’Inferno i “suoi” mostri oscuri. E il podcast riflette su di lui, che sconfigge terribili creature perché, in fondo, ne condivide la capacità di superare i limiti, esagerando nel bene e, forse, anche nel male. Tra i passi scelti dalla Commedia, possibile riconoscere Inferno VI, 16-18 e Inferno IX, 97-99 (Cerbero), Inferno, XXV (Caco sotto il monte Aventino) e Inferno XXXI, 132 (Anteo nel deserto libico). A seguire, saranno fruibili i podcast su Medusa, Traiano e Ulisse, per concludere con la voce dello stesso Dante.

Gli eventi dal vivo
Sempre in attesa della mostra sono previsti alcuni appuntamenti dal vivo. L’11 novembre (ore 16)si svolgerà una conversazione con Gennaro Ferrante, docente all’Ateneo Federiciano e responsabile dell’Illuminated Dante Project. Il team scientifico di Ferrante collaborerà per la realizzazione della mostra “Divina Archeologia” con approfondimenti sui manoscritti medioevali della Commedia.
Dopo la conferenza dello studioso, alle 17.15 è in programma, sempre in Auditorium, lo spettacolo “Divin’a mmente” di Francesca Muio e Luca Trezza. I due attori, diplomati all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, tradurranno in napoletano l’Inferno dantesco, partendo dall’esperienza dell’editrice napoletana Matilde Donnarumma Pierro, che ne curò una versione in vernacolo.
