MILANO – Le Radici del Nuovo. Manifesti, video e icone dell’arte e cultura digitale dal 1960 a oggi è il progetto espositivo a cura di Maria Grazia Mattei che per più di un anno si articolerà negli spazi del MEET Digital Culture Center di Milano.
Non una mostra nel senso più tradizionale del termine, piuttosto un percorso a tappe pensato per individuare i momenti salienti dello sviluppo dell’arte e cultura digitale dagli anni Sessanta a oggi.
Un percorso in tre tappe
Il primo momento è quello curato da Maria Grazia Mattei ed è dedicato alla storia dell’arte e cultura digitale, attraverso la collezione di manifesti, video storici e oggetti iconici dell’Archivio del MEET (dal 4 novembre 2021).
Il secondo, realizzato dalla Mattei in collaborazione con il comitato curatoriale composto da Aldo Colonetti, Derrick de Kerckhove, Emanuele Quinz e Italo Rota presenterà la scena dell’arte digitale in Italia dagli anni Sessanta (dalla primavera 2022) e sarà accompagnato da una pubblicazione sul tema.
Il terzo concluderà questo percorso focalizzandosi sulla scena internazionale e le tendenze che stanno delineando il futuro (dall’inizio del 2023).
Prevista una serie di podcast che accompagnerà il visitatore in questo viaggio nel tempo.
La prima tappa parte con i pionieri statunitensi degli anni Sessanta per procedere poi con le avanguardie italiane che nella prima metà degli anni Ottanta hanno portato il loro contributo anche all’estero, a cominciare dalla prima grande mostra su questa tematica inaugurata in Italia nel 1984 a Pavia, Arte e Nuove Tecnologie, a cura di Giulio Carlo Argan.
In questo percorso ampio spazio verrà dedicato a Siggraph, la conferenza annuale dedicata alla grafica computerizzata nata nel 1974 in Nord America, così come a Oltre il villaggio globale, la rassegna del 1995 tenutasi alla Triennale di Milano per “valutare l’incidenza delle nuove tecnologie sulla vita culturale”.
Il viaggio proseguirà fra i materiali dedicati alle personali di pionieri come Yoichiro Kawaguchi e Studio Azzurro, al cinema di Pixar di John Lasseter, al Virtual Set allestito alla Biennale di Venezia nel 1996 e alla serata Meet the Media Guru con Francis Ford Coppola del 2015.
Si indagherà inoltre il rapporto della tecnologia con il teatro, la storia della realtà virtuale, gli effetti speciali nel cinema, l’arte digitale nella cultura orientale e si incontreranno una serie di oggetti iconici che hanno scandito il tempo dell’evoluzione digitale della nostra società, come il dataglove, un dispositivo a forma di guanto lanciato nell’84 da Mattel che permetteva di interagire nei mondi paralleli dei videogiochi con la propria mano, e il tamagotchi, animaletto virtuale da accudire basato sull’intelligenza artificiale che portava allo sviluppo di una relazione affettiva con la tecnologia.

Vademecum
Le Radici del Nuovo
Manifesti, video e icone dell’arte e cultura digitale dal 1960 a oggi
a cura di Maria Grazia Mattei
Un percorso mostra che racconta in tre tappe gli snodi fondamentali della cultura digitale dagli anni Sessanta a oggi
Prima tappa dal 4 novembre 2021
Opening ore 18.30
ingresso gratuito previa prenotazione
MEET Digital Culture Center
Viale Vittorio Veneto 2 – 20124 Milano