MILANO – E’ stato presentato all’interno di Certosa District – che da polo di produzione si sta via via trasformando in distretto dell’innovazione – un grande murale, dal titolo Quando la città cambia tu guarda i suoi colori, per trasmettere un messaggio di rinascita e rigenerazione urbana, nel segno del visual design.
Una narrazione per immagini, con colori vivaci, forme geometriche, citazioni di elementi architettonici industriali simbolo di un’area in piena evoluzione. Il murale, lungo oltre 57 metri, è stato realizzato su progetto dello studio grafico CamuffoLab in via Varesina 162, a Milano, sul muro esterno del corporate campus La Forgiatura. Si tratta di un intervento fortemente voluto da SIGNS, l’osservatorio permanente sul visual design che coinvolge oltre 100 progettisti e studi grafici italiani.
Quando la città cambia tu guarda i suoi colori, 2021, via Varesina 162 Milano. Designed by CamuffoLab con SIGNS in partnership con CertosaDistrict Quando la città cambia tu guarda i suoi colori, 2021, via Varesina 162 Milano. Designed by CamuffoLab con SIGNS in partnership con CertosaDistrict
Un festival diffuso dedicato al graphic design
L’inaugurazione del murale è stata l’occasione per annunciare la prima edizione del Milano Graphic Festival (MGF), il nuovo festival diffuso dedicato al graphic design, all’illustrazione e alle culture visive -progetto di SIGNS e h+, a cura di Francesco Dondina, – che dall’11 al 13 febbraio 2022 porterà un ampio calendario di appuntamenti – fra mostre, workshop, talk, lecture, studio visit e installazioni – in tutta la città, a partire dai due hub principali – Certosa District e BASE Milano – e nelle principali istituzioni culturali milanesi.
“In un momento di profonda trasformazione sociale e urbana come quello attuale – spiegano gli organizzatori – dove grande attenzione è rivolta al concetto di branding di quartiere, il design interviene per ridefinire l’identità di un’area che si candida a divenire punto di riferimento per la grafica e il visual design emergente, grazie al coinvolgimento dei giovani talenti”.
Va in questa direzione la scelta di portare uno dei due hub principali di Milano Graphic Festival proprio in questo distretto con la nascita del Certosa Graphic Village, uno spazio performativo e creativo temporaneo di 3.000 mq dedicato alla creatività contemporanea, dove i designer under-30 potranno progettare e creare durante il Festival, lavorando a un progetto speciale di grafica urbana. Certosa Graphic Village sarà inoltre il luogo dedicato agli incontri, alle esperienze e alla ricerca: talk con designer italiani e internazionali, project room, lecture tematiche, performance e workshop animeranno il Village in un ricchissimo programma di tre giorni dedicato ai professionisti, agli studenti e a tutte le persone di tutte le età che amano il Visual Design.
BASE Milano sarà il secondo hub del Festival. Qui 25 studi grafici italiani saranno protagonisti della mostra SIGNS II. Grafica Italiana Contemporanea, secondo capitolo dell’omonima esposizione tenutasi sempre all’ex Ansaldo a fine 2016. Affiancando nomi autorevoli a giovani promettenti, SIGNS II intende offrire uno spaccato sullo stato della grafica e del design della comunicazione italiana, per mostrare come questo goda di ottima salute, sulla scia della sua grande tradizione storica ma sempre capace di rinnovarsi e confrontarsi con il panorama internazionale.
Quando la città cambia tu guarda i suoi colori, 2021, via Varesina 162 Milano. Designed by CamuffoLab con SIGNS in partnership con CertosaDistrict Quando la città cambia tu guarda i suoi colori, 2021, via Varesina 162 Milano. Designed by CamuffoLab con SIGNS in partnership con CertosaDistrict
Mostre ed eventi presso le più importanti Istituzioni milanesi
Diffuso in tutta la città, il Festival attiverà inoltre mostre ed eventi presso le più importanti Istituzioni milanesi dedicate ai linguaggi della comunicazione visiva, dell’arte e del design: fra queste La Triennale, ADI Design Museum Compasso d’Oro, Castello Sforzesco, Società Umanitaria, Mudec – Museo delle Culture, MUBA –Museo dei Bambini Milano, Casa degli Artisti. Il Festival vedrà il coinvolgimento di scuole e università, associazioni, gallerie d’arte, studi privati, librerie e case editrici che promuoveranno progetti speciali e in alcuni casi apriranno per la prima volta al pubblico, per guidarlo alla scoperta del complesso mondo del visual design della città attraverso il dialogo con graphic designer, art director, illustratori, editori e professori che racconteranno i loro progetti e il ruolo del visual design oggi.
Il Milano Graphic Festival si propone come un catalizzatore di idee e relazioni sul tema della comunicazione visiva, per generare conoscenza e contaminazione e mettere in contatto il mondo delle imprese con il migliore design della comunicazione italiano, puntando non solo sulla valorizzazione di un’arte che interseca tutte le discipline, ma sull’importanza del design della comunicazione che – nelle parole del curatore Francesco Dondina – “contribuisce a costruire la cultura e l’identità di un paese”.
Vademecum
Quando la città cambia tu guarda i suoi colori
Via Varesina 162, davanti ingresso de La Forgiatura, Certosa District
Un progetto di grafica urbana designed by CamuffoLab con SIGNS in partnership con CertosaDistrict
Milano Graphic Festival
11-13 febbraio 2022
Un progetto di SIGNS e h+, a cura di Francesco Dondina
A Milano, con hub a Certosa District e BASE Milano, e sedi diffuse in tutta la città metropolitana
#MGF IG milanographicfestival