ROMA – Interventi di restauro ininterrotti sui mosaici delle Collezioni Capitoline, hanno permesso di arricchire con nuove opere la mostra, in corso alla Centrale Montemartini, Colori dei Romani. Mosaici dalle Collezioni Capitoline: sei capolavori sono stati aggiunti all’ampia selezione già proposta nell’esposizione dell’aprile 2021, prorogata fino al 15 giugno 2022. Un evento importante che approfondisce la storia della città di Roma, illustrando in maniera più completa il contesto originario dei ritrovamenti. La mostra è anche un viaggio nel privato della Roma antica, dove si scopre che un certo gusto dell’arredamento domestico, è fonte d’ispirazione ancora oggi.
Le sei opere, immesse nel percorso espositivo, con i loro motivi figurativi e geometrici definiscono in maniera più compiuta le diverse sezioni.
Due mosaici inseriti nella prima, chiamata Storia e tecnica del mosaico, databili tra il III e il IV secolo d.C., mostrano la notevole accuratezza delle trame realizzate con grandi tasselli di marmi policromi molto preziosi. Il primo ha un motivo a scacchiera con riquadri di colori differenti, il secondo una più complessa composizione di motivi geometrici e floreali. Colpisce l’efficace contrasto cromatico delle pregevoli tessere di basalto e di porfido rosso.
Ampliata con nuove realizzazioni è anche la sezione Vivere e abitare a Roma, dove domina il grande mosaico pavimentale con decorazione a cassettoni: in pratica possiamo ammirare il raffinato pavimento, integro in tutte le sue parti, di una lussuosa Domus che sorgeva in età repubblicana sull’Aventino.

La sezione I mosaici dei sepolcri accoglie un’opera inedita in bianco e nero con una vivace decorazione di amorini circondati da tralci di acanto: si tratta del pavimento di una tomba scoperta a Roma nel 1936 durante gli scavi per la costruzione di una chiesa nei pressi della Stazione di Trastevere. L’edificio mortuario era parte della necropoli che in età romana sorgeva lungo la via Portuense.
La mostra è a cura di Claudio Parisi Presicce, Nadia Agnoli e Serena Gugliemi. La progettazione e la direzione dei lavori di allestimento sono a cura degli architetti della Sovrintendenza Roberta De Marco e Monica Zelinotti, con la collaborazione di Maria Cucchi e Simonetta De Cubellis. La guida breve alla mostra è pubblicata da Campisano Editore. Organizzazione a cura di Zètema Progetto Cultura.
Mosaico policromo pavimentale a scacchiera IV secolo d.C. Tessere di porfido, serpentino, giallo antico, portasanta e marmo bianco Da Roma Musei Capitolini, Antiquarium, AC 3237
Mosaico policromo pavimentale con scudo di triangoli ed ottagoni Fine del III/inizio del IV secolo d.C. Tessere di calcare, basalto, porfido rosso, serpentino e portasanta
Da RomaMusei Capitolini, Antiquarium, AC 32387
Vademecum
Mostra Colori dei Romani. I Mosaici dalle Collezioni Capitoline
Musei Capitolini, Centrale Montemartini, via Ostiense 106, Roma
27 aprile 2021 – 15 giugno 2022 | dal 24 novembre si aggiungono 6 mosaici
Orari Da martedì a domenica ore 9.00 – 19.00; 24 e 31 dicembre 9.00-14.00.
Chiuso il 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre.
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura.
Biglietteria Ingresso museo e mostra:
non residenti nel territorio di Roma Capitale intero € 10,00; ridotto € 9,00;
residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza): intero € 9,00; ridotto € 8,00.
Ingresso gratuito e ridotto per le categorie previste dalla tariffazione vigente.
Per i possessori della MIC Card l’ingresso è gratuito.
Promotori Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Mostra a cura di Claudio Parisi Presicce, Nadia Agnoli, Serena Guglielmi
Organizzazione Zètema Progetto Cultura
Per entrare al museo L’ingresso al Museo è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green Pass.
Nel Museo È obbligatorio l’uso della mascherina. Vietati gli assembramenti
Info mostra Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)