ROMA – Si chiama “Ogni tre giorni – If you were in my shoes” l’ultimo lavoro della street artist mascherata Laika ed è la sua denuncia alla violenza sulle donne.
L’omaggio al progetto Zapatos Rojos dell’artista messicana Chauvet
La nuova opera, comparsa in via del Conservatorio a Roma, nella notte tra il 24 e il 25 novembre, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è un’immagine forte ed iconica. Il poster raffigura, infatti, una donna in lacrime all’interno di un paio di scarpe rosse con la scritta “Una ogni tre giorni“. Si tratta di un chiaro omaggio al progetto di arte pubblica Zapatos Rojos realizzato dall’artista messicana Chauvet, divenuto il simbolo della violenza sulle donne.
103 le donne uccise dall’inizio dell’anno
Dall’inizio dell’anno sono 103 le donne uccise – ricorda Laika sottolineando – “più della metà 60, sono state vittime dell’ex o del partner, 87 in ambito familiare/affettivo, numeri che rispetto agli anni passati sono in aumento”.
“Come ogni anno – rincara l’artista – ci troviamo in questa data simbolica a tirare le somme di una strage, tutti si dicono addolorati, vengono pronunciate le solite parole di rito da parte dei politici di turno ma poi nulla cambia. Tanto per dire: i centri antiviolenza hanno ricevuto solo il 2% dei fondi che nel 2020 gli erano stati destinati! Il 2% che razza di percentuale è?”
“La verità – conclude – è che, come donne, non dobbiamo aspettarci aiuto da nessuno se non dalle nostre sorelle. Saremo più forti dell’acido, dei vostri coltelli, dei vostri pugni, dei vostri insulti”.
