PALERMO – “Musei più tristi di un cimitero a mezzanotte”. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha definito la situazione dei musei regionali.
“Non vengono ammodernati da almeno 20 anni” – ha specificato il governatore nel corso di un incontro con i giornalisti a Palazzo d’Orleans, a Palermo.
Musumeci ha quindi annunciato lo stanziamento di 24 milioni per ammodernare nove musei regionali. “La gara – ha spiegato – dopo due anni non è ancora stata svolta. Non appena saranno appaltati i lavori i musei potranno essere degni di questo nome. Un esempio è la casa natale di Pirandello. Non c’erano i bagni, i disabili non potevano andare al primo piano, c’erano 18 gradini. Aveva un aspetto tetro, 20 dipendenti e nessuno che sapesse parlare in lingua straniera”.” L’ho fatta chiudere – ha affermato il governatore – e recuperato un progetto, aggiungendo risorse, l’abbiamo riaperta con tutti i crismi. Ci sono i servizi per i disabili, le indicazioni e tutto il resto. Sui beni culturali bisogna cambiare registro, basta autoreferenzialità. Serve gente in grado di portare milioni di visitatori. Questa terra non cambierà mai se nessuno va controcorrente, dovremmo essere un modello europeo” – ha concluso.